Non l'aceto o il bicarbonato, ma il rimedio più efficace per lucidare le pentole è questo - designmag.it
Quando vuoi lucidare le tue pentole, non prendere subito l’aceto o il bicarbonato. Prova il rimedio semi-sconosciuto che ti suggeriremo a breve: potrebbe essere persino migliore!
L’altro giorno, ero a casa di mia nonna per il pranzo della domenica. Come sempre, il profumo della sua cucina invadeva ogni angolo della casa, e io, curiosa come al solito, mi sono affacciata alla cucina per darle una mano.
Ma quello che mi ha colpito non era solo il cibo sul fuoco: le sue pentole! Erano talmente brillanti da sembrare nuove, nonostante fossero quelle che usa da anni per cucinare. Così, non ho potuto fare a meno di chiederle il suo segreto.
Lei, con quel suo sorriso furbetto, ha svelato il trucco: l’acido citrico. All’inizio, devo ammetterlo, ero scettica. “Non è l’aceto o il bicarbonato?”, le ho chiesto. E lei ha spiegato che, pur essendo validi, il vero asso nella manica per far tornare splendenti pentole e acciaio inox è proprio l’acido citrico.
Economico, naturale e facilissimo da usare, è la soluzione perfetta per dire addio a quelle fastidiose macchie d’acqua e ai residui di cottura. Non ci credevo finché non l’ho provato io stessa, e ora non posso più farne a meno.
Il processo è semplicissimo e, cosa ancora più importante, non richiede alcuno sforzo eccessivo. Basta preparare una soluzione mescolando due cucchiai di acido citrico in mezzo litro di acqua calda. Una volta che la miscela è pronta, applicala sulle pentole con una spugna morbida o un panno. La nonna dice sempre: “Non strofinare troppo forte, lascia che l’acido faccia il suo lavoro!”.
Dopo aver passato la soluzione sulle pentole, basta risciacquarle accuratamente con acqua tiepida e asciugarle subito con un panno morbido per evitare che si formino nuove macchie. Il risultato è davvero sorprendente: l’acciaio torna a brillare come se fosse nuovo, senza tracce di aloni o residui di calcare. Inoltre, l’acido citrico è perfetto anche per eliminare quei fastidiosi segni lasciati dalla cottura intensa o dall’acqua troppo dura.
Un altro trucco che ho imparato è quello di usare questa soluzione anche sulle padelle o sui coperchi in acciaio inox: il risultato è garantito! L’odore è neutro e, a differenza dell’aceto, non lascia alcun profumo pungente in cucina. E, diciamocelo, questo è un punto in più per preferire l’acido citrico rispetto ai rimedi tradizionali.
Oltre a essere incredibilmente efficace, l’acido citrico ha tanti altri vantaggi. È economico: con una piccola confezione puoi pulire pentole, lavandini, e persino elettrodomestici come bollitori o macchine del caffè. Ma non è tutto: l’acido citrico è anche un alleato dell’ambiente. Riduci l’uso di detergenti aggressivi e plastica, scegliendo un prodotto che rispetta la natura e il tuo portafoglio.