Avete in casa delle vecchie posate che vorreste buttar via? Non fatelo! Ecco un modo carino e ingegnoso per riciclarle.
È del tutto normale che con il passare del tempo gli oggetti di alluminio/ferro si ossidino e se gli oggetti in questione sono le posate, per quanto si provi a ripulirle, non viene più la voglia di utilizzarle con alimenti che poi dobbiamo ingerire.
O più banalmente si ha voglia di cambiare, perché il servizio si posate non piace più, è troppo classico e si vuole qualcosa di diverso. Quale che sia il motivo che vi ha spinto a mettere da parte proprio quelle posate lì che state pensando di buttar via, aspettate a farlo e riutilizzatele in maniera alternativa.
È il bello del riciclo creativo che permette di trovare una nuova funzione agli oggetti più disparati e che non avremmo mai pensato di poter utilizzare in quel modo. Sì, ma come si possono riciclare le vecchie posate? L’idea geniale vi permetterà di dare un aspetto diverso alle piante del vostro giardino o balcone.
Come riciclare le posate, così dai nuovo volto a vasi e piante
Il concetto di riciclo ci ha insegnato che sfruttando un po’ di fantasia e manualità è possibile creare con materiali di scarto mobili e completi di arredo utili e funzionali, da scarpiere a letti, passando per poltrone e pouf contenitivi. Ma al di là degli arredi con il riciclo si possono creare anche piccoli oggetti che cambiano l’aspetto proprio e dell’ambiente in cui sono utilizzati anche se la loro funzione è solo apparentemente semplice.
Se siete amanti delle pianate, soprattutto se utilizzate tanto quelle aromatiche in cucina, e vi piace l’idea di avere un giardino balcone che sia non solo bello ma anche in ordine e piacevole da ammirare allora l’idea di riciclo delle posate è quella che fa per voi.
L’idea è quella di creare delle etichette in cui riportare il nome delle singole piante. Si tratta di un’idea davvero molto semplice da realizzare ma che cambierà aspetto alle piante, anche se apparentemente non sembra. Tutto quello che bisogna fare è riportare il nome della pianta sulle posate, che sia il dorso del cucchiaio così come l’altezza della forchetta; passaggio questo che si può in tanti modi diversi: magari utilizzando un pennarello indelebile o incidendo sulle posate con un apposito attrezzo -si utilizza l’incisore laser che oggi si trova anche a penna ad un costo accessibilissimo.
Ma la vera parte divertente è quella di cambiare aspetto alle posate, partendo dal colore. Si può decidere di ridipingere completamente le posate magari con colori a contrasto che facciano risaltare le etichette, così come si possono aggiungere stickers 3D per abbellirle e renderle più a tema.
