Non buttare i vecchi mobili, recuperali così: il risultato è stupefacente

I vecchi mobili hanno un grandissimo valore: invece che buttarli via perché non si sa che farne, si possono recuperare così.

Magari per eredità dei nonni o perché acquistati in un negozio di antiquariato, spesso non si sa che farne di vecchi mobili che, magari, per colore e stile poco si adattano al resto dell’arredamento della propria casa.

Inoltre potrebbero anche essere leggermente rovinati, così si pensa che l’unica soluzione sia buttarli via. Questi possono avere un valore inestimabile, quindi invece che gettarli o tenerli in uno scantinato, si possono recuperare con semplicità e pochi soldi. Ecco come fare.

La procedura per recuperare i vecchi mobili

I vecchi mobili possono avere un grandissimo potenziale, anche se magari non si riesce subito a cogliere, essendo molto massicci o in colori “antichi” che poco si adattano ad uno stile moderno di casa. Per fortuna è possibile rimodernarli e recuperarli spendendo davvero poco ma con un risultato strabiliante.

dipingere mobile
La procedura per recuperare i vecchi mobili – designmag.it

La prima cosa da fare è rimuovere sporco e polvere dalla superficie dei mobili, ma anche le eventuali maniglie o parti mobili, in modo da trattarli senza ostacoli durante la verniciatura. Quindi si può passare alla carteggiatura con carta vetrata in modo da creare una base liscia dove la vernice possa attecchire perfettamente. Se si vuole bypassare la fase di carteggiatura, è consigliabile applicare sui mobili vecchi un primer speciale.

Addirittura, se si vuole passare dal marrone al bianco senza carteggiare, si possono comprare delle vernici effetto gesso che riempiono pienamente il colore scuro, trasformando il mobile in stile shabby chic, molto di moda di questi tempi. In seguito si può applicare eventualmente un prodotto sgrassante che migliora l’adesione della vernice e, a questo punto, scegliere il colore più adatto da dare ai mobili antichi.

Generalmente gli smalti ad acqua sono la scelta migliore per gli interni, dato che non contengono solventi nocivi per la salute e l’ambiente. Ci sono poi vernici poliuretaniche, resistenti contro graffi e usura. Le vernici possono poi essere scelte a seconda della finitura che si preferisce (opaca, satinata o lucida). Dopo aver scelto il colore giusto, si devono usare gli strumenti giusti per applicarla con precisione e di fatto questi sono pennelli con setole morbide o rulli.

I primi permettono un’applicazione uniforme mentre i secondi consentono di coprire grandi superfici in una sola passata. In ogni caso si consiglia di fare strati sottili e di passare almeno due mani, attendendo pazientemente che la vernice si asciughi ogni volta. Infine, applicare una finitura protettiva finale che dona un aspetto lucente e nuovo anche ai mobili più vecchi. Seguendo questa semplice procedura, i vecchi mobili avranno una nuova vita e saranno pronti per fare bella figura in ogni ambiente della propria casa.

Gestione cookie