Quante persone, sfogliando il catalogo Ikea, sanno cosa significano i nomi dei mobili del brand? Cominciamo dal dire che il nome Ikea nasce dall’acronimo del suo fondatore e da riferimenti alla sua vita. Poi sveliamo che i nomi degli oggetti di arredo e delle decorazioni sono quelle di luoghi o persone svedesi, ma son scelti con un sistema preciso.
Per quanto riguarda il nome Ikea, prime due lettere, la I e la K, sono dunque le iniziali del suo nome, Ingvar Kamprad, mentre le ultime due lettere, la E e A si riferiscono rispettivamente alla fattoria in cui ha trascorso la sua infanzia, Elmtaryd, e al villaggio in cui sorgeva la fattoria, Agunnaryd.
Il fatto che l’uomo fosse anche dislessico lo portò a cercare un modo facile per catalogare i prodotti e ricordarli. Così cominciò a usare nomi di luoghi a lui conosciuti e nomi di persone.
I nomi dei prodotti IKEA vengono scelti con una logica ben precisa. Che siano sedie, divani o tavoli, letti, armadi o complementi di arredo per il living, hanno generalmente il nome di città svedesi. Oppure di località della Norvegia. In Italia succede qualcosa di simile con i divani e le poltrone a marchio poltronesofà.
Oppure Ikea usano nomi propri o di professioni per le librerie, come per la famosissima BILLY, una delle librerie Ikea più vendute nel mondo che deve il nome all’impiegato Ikea Billy Likjedhal. In genere troviamo nomi maschili scandinavi per l’arredo ufficio, come scrivanie o sedie girevoli, e nomi femminili scandinavi per tende e tessuti.
Si fa poi riferimento a mesi, stagioni o elementi naturali, ecc. Un esempio è la nuova collezione VARMBLIXT, dedicata all’illuminazione, che vede l’unione di due parole svedesi legate alla meteorologia. Infatti Varm significa caldo e Blixt significa lampo.
I mobili della linea SKRUVBY, ad esempio, prendono il nome da Skruv, un’area urbana della Svezia situata nel comune di Lessebo, nella contea di Kronoberg. Le sedioline per bambini MAMMUT si chiamano come i mammiferi estinti.
Tra i mobili Ikea più venduti per la camera da letto c’è SLATTUM, che è un villaggio a Viken, in Norvegia, da cui deriva anche un cognome piuttosto diffuso. Per gli accessori della cucina, invece, spesso il riferimento è a cibi, pesci o funghi.
Per avere uno schema chiaro, ecco una lista di nomi ikea e significati:
Una consuetudine, questa di mettere nomi reali agli oggetti, a cui di recente la Svezia ha deciso di ”ribellarsi”. Il motivo è semplice: si vuole far scoprire le località originali che stanno dietro agli oggetti Ikea, colpevoli, in qualche modo, di snaturarli.
“Oggi milioni di persone pensano che BOLMEN sia solo lo spazzolone dal water”, ha chiosato Nils Perrson, a capo dell’ente per il turismo svedese (Visit Sweden), mentre è il nome di un lago alberato che si trova nella regione dello Småland, nel sud della Svezia.
Effettivamente i nomi degli oggetti Ikea sono famosi in tutto il mondo, ma non sempre hanno aiutato a rendere famose anche le località svedesi da cui hanno preso in prestito i nomi. Forse è giunto il momento di mostrare gli originali, cioè chi e cosa sta dietro i nomi dei mobili Ikea, proprio come ha pensato di fare l’ente per il turismo svedese che ha lanciato una campagna di promozione per far scoprire le località originali che danno i nomi a molti prodotti Ikea.