No, dormire con la stufa a pellet accesa non è proprio una buona idea: rischi grosso ogni secondo

Molti si chiedono se dormire con una stufa a pellet accesa in camera da letto sia una buona idea, la risposta a questa domanda è “nì”, ecco per quale ragione.

In estate, quando il caldo africano bussa alle nostre porte e la colonnina di mercurio supera i 40° non ci sono accorgimenti che tengano per evitare che l’eccessiva temperatura ci faccia soffrire, persino i fidi ventilatori piuttosto che un aiuto diventano un fastidio ulteriore perché spostano l’aria calda e diventano dei phon.

Se per il caldo estremo dunque non c’è altra soluzione che traslocare in zone più fredde quando non si ha un condizionatore, per combattere il freddo le alternative sono a dire il vero parecchie. Si possono usare i termosifoni, la pompa di calore, le stufe elettriche e quelle a gas, chi ha questa fortuna può utilizzare il camino e ovviamente si possono acquistare delle stufe a pellet.

Queste ultime sono la moda del momento, sia perché sono effettivamente efficienti e permettono di riscaldare la stanza meglio addirittura dei termosifoni, sia perché il loro utilizzo ha un impatto decisamente inferiore sul bilancio familiare. La stufa a pellet tuttavia può riscaldare una stanza alla volta e molte persone si chiedono se questa stanza possa effettivamente essere la camera da letto.

Stufa a pellet in camera da letto? Sì, ma solo ad alcune condizioni

Trattandosi di una stufa che funziona a combustione è logico che il primo pensiero quando si acquista il modello a pellet sia la sicurezza. Fin quando si è svegli e si può controllare che tutto vada bene si può stare relativamente tranquilli, ma quando giustamente ci si concede il riposo notturno si deve essere certi che non capiti qualcosa di pericoloso che possa nuocere alla nostra salute.

Legna da ardere e pellet
Stufa a pellet in camera da letto? Sì, ma solo ad alcune condizioni – designmag.it

Da qui il timore riguardante la camera da letto, sia per il motivo sopra illustrato che per le dimensioni solitamente più ridotte della stanza. Dunque si può dormire con una stufa a pellet accesa in camera da letto? La risposta è si solo e soltanto se si possiede una stufa a pellet ermetica che rispetta gli standard europei UNI10683:

  • la camera deve essere di almeno 6 metri quadrati;
  • il pavimento deve essere fatto con un materiale ignifugo, ad esempio in marmo;
  • vicino alla stufa devono essere presenti sia una presa elettrica che una d’aria;
  • la stufa non deve essere a contatto con il muro, mantenendo uno spazio di almeno 5 cm sul retro, 25 cm ai lati e 40 cm sopra;
  • non è consentita l’installazione in spazi angusti, come sottotetti o sgabuzzini, né in ambienti ad alto rischio d’incendio, come garage o box auto.

Queste regole servono ad impedire che possa scoppiare un incendio, ma anche che la stufa a pellet consumi l’ossigeno all’interno della stanza e rilasci dosi di monossido di carbonio che possano essere letali.

Gestione cookie