Sulle bollette scadute viene applicata la mora che fa aumentare l’importo da pagare. In alcuni casi è possibile evitarlo.
Pagare onerose bollette può essere complicato quando le entrate familiari sono di esiguo importo. Diventare inadempienti, però, significa dover pagare interessi e sanzioni. Meglio evitare con un piccolo escamotage.
Le bollette di luce, gas e acqua rappresentano un incubo per tante famiglie. Cifre elevate che decurtano notevolmente il budget mensile e a breve gli importi saranno ancora più alti. Sta arrivando l’inverno e di conseguenza si dovranno accendere i termosifoni. I consumi di gas lieviteranno e si faranno sentire in bolletta. In più si tengono per più ore le luci accese considerando che alle cinque del pomeriggio è già buio e si utilizzerà più frequentemente il forno con un’impennata dei consumi elettrici.
Insomma, gli italiani devono prepararsi al peggio soprattutto per chi è passato da poco al mercato libero senza scegliere il fornitore in autonomia. Le tariffe applicate di luce e gas saranno maggiori, conviene confrontare subito le proposte attive sul mercato e cercare di risparmiare il più possibile. Nonostante la scelta di un’offerta vantaggiosa e i tentativi di ridurre i consumi con comportamenti sostenibili può capitare di non poter pagare una bolletta prima della scadenza. Scatterebbe la mora e si correrebbe il rischio di vedersi sospesi i servizi essenziali.
Quando si sceglie il fornitore di energia elettrica o gas dovete controllare un dettaglio importantissimo. Parliamo del riconoscimento o meno del periodo di grazia successivo alla scadenza della bolletta. Può capitare di non poter pagare subito la fattura perché bisogna attendere, ad esempio, l’erogazione dello stipendio che ci sarà solo in seguito al termine ultimo di pagamento.
Il periodo di grazia permette di evitare l’applicazione degli interessi di mora in caso di ritardo di pochi giorni, mediamente tra i dieci e i quindici. Sarà il fornitore a decidere sia di applicare o meno tale vantaggio per il cittadino sia la durata di tale periodo di grazia. Il cliente potrà ritardare il pagamento della bolletta e non versare costi aggiuntivi rimanendo entro il lasso di tempo stabilito dal fornitore.
Ribadiamo che non è un obbligo di Legge per i gestori concedere il periodo di grazia, è un’accortezza che possono o meno avere verso le famiglie in difficoltà economica. Superato questo periodo senza pagare quanto dovuto, però, significherebbe ricevere un sollecito di pagamento con applicazione della mora e possibile sospensione del servizio. Per evitare ripercussioni conviene chiedere una rateizzazione del pagamento.