Nel frigorifero si conservano 7 alimenti insospettabili: sono da togliere subito, si rischia grosso
Ci sono 7 alimenti che si conservano abitualmente nel frigorifero ma che sarebbe meglionon riporre lì. Ecco perché.
Il frigorifero è uno degli elettrodomestici che ha cambiato la vita di noi uomini, dato che qui si possono riporre le bevande a raffrescare ma anche i cibi che si deteriorano facilmente. Non tutti gli alimenti però possono essere riposti qui.
Infatti, spesso si commette l’errore di riporre al suo interno ben 7 alimenti insospettabili che però sarebbe meglio non mettere in frigorifero, perché si corrono grandi rischi. Ecco quali sono e come conservarli al meglio.
I 7 alimenti da non conservare nel frigorifero
Specie quando fa caldo, spesso si crede di non fare nulla di male a riporre indistintamente tutti gli alimenti nel frigorifero, per tentare di non farli deteriorare velocemente. In realtà ci sono alcuni cibi insospettabili, che generalmente si conservano in frigorifero, che sarebbe meglio non riporre lì.
I rischi che si corrono sono infatti molto elevati. Ecco allora i 7 alimenti da non mettere in frigorifero:
Pane: la temperatura del frigo ne cambia il sapore e la consistenza; accelerando la sua maturazione, il pane si secca prima e diventa gommoso. Per non parlare degli odori che può assorbire, che ne alterano il sapore. Meglio congelarlo a fettine così da scongelarlo quando se ne ha bisogno.
Cipolle: andrebbero conservate in un posto fresco e asciutto, se sono intere. Non amano l’umidità e per questo il frigo non è il posto ideale per loro. Se invece sono tagliate, si possono riporre in un contenitore ermetico e mettere in frigorifero per massimo 2 settimane.
Aglio: se intero, andrebbe conservato in una dispensa, lontano dalla luce solare diretta. Se invece si hanno gli spicchi già tagliati, meglio riporli in un contenitore ermetico e metterli in frigorifero, per massimo 2 settimane.
Avocado: se è acerbo, meglio tenerlo fuori dal frigo così che maturi; se invece è già maturo, si può riporre in frigorifero per preservarne la freschezza più a lungo. In questo caso, meglio avvolgerlo in un tovagliolo o in un sacchetto di carta, così da assorbire l’eccesso di umidità e da non farlo maturare troppo in fretta.
Patate: se sono intere, meglio conservarle in un posto fresco, buio e con buona ventilazione. Se fa molto caldo, si possono riporre in frigo per massimo una settimana, considerando però che l’amido in esse contenute si può trasformare in zucchero cambiandone il sapore.
Pomodori: se sono già maturi, si possono conservare in frigorifero. Tendenzialmente però sarebbe meglio non metterli lì perché una bassa temperatura può modificarne sapore e consistenza. Meglio conservali a temperatura ambiente, lontano dal sole diretto.
Olio d’oliva: va conservato in luogo fresco e buio, in un contenitore ermetico lontano dalla luce solare diretta. Se messo in frigorifero, può diventare denso e torbido e formarsi della condensa che ne comprometterà la qualità.
Dunque questi 7 alimenti non andrebbero quasi mai conservati in frigorifero, se non in rari casi, per non comprometterne sapore, qualità e consistenza.
Flavia Scirpoli
Sono Flavia Lucia Scirpoli, ho 32 anni e vivo in Puglia. Dopo la laurea in Economia e Commercio e in Marketing Management, mi sono specializzata nel Copywriting. Mi piace scrivere e da diversi anni mi dedico alla redazione di articoli di gossip, lifestyle, economia, lavoro e attualità.