La rata del mutuo è troppo pesante per le tue tasche? Ora puoi pagare solo la metà grazie ad uno strumento perfettamente legale.
Il mutuo rappresenta la principale voce di spesa per tutti noi. A parte pochi fortunati che possono comprare una casa subito e senza battere ciglio, la maggior parte di noi deve necessariamente accendere un mutuo con la banca. Nel momento stesso in cui si accende un mutuo bisogna essere consapevoli di una cosa: non pagheremo solo il valore dell’immobile ma anche tutti gli interessi.
E, talvolta, se si fa il conto di tutti gli interessi che si pagano nel corso di 20-25-20 anni, ci si rende conto che si è pagato il doppio o quasi del valore della casa che si è acquistata. Nell’ultimo biennio poi la situazione è davvero precipitata a causa dei continui incrementi stabiliti dalla Banca Centrale Europea nel tentativo di contrastare l’inflazione.
Ora la situazione sta lentamente tornando alla normalità ma per molti la rata del mutuo continua a pesare troppo sul portafoglio. Come fare? C’è uno strumento assolutamente legale che ti consente di dimezzare il mutuo. In pochi ne sono a conoscenza.
Mutuo: ecco come dimezzare le rate
Il mutuo ormai pesa sempre di più sulle tasche della maggior parte delle famiglie messe in ginocchio dai rialzi provocati dall’inflazione. Che fare prima che sia troppo tardi e la banca ci porti via la casa? C’è un modo per dimezzare le rate del mutuo.
Se hai acceso un mutuo dopo il 2 febbraio del 2007, la soluzione più conveniente consiste nell’estinzione parziale. In pratica – attingendo ai tuoi risparmi o chiedendo aiuto ai tuoi familiari – ti libererai di una gran parte della quota ancora da pagare e, di conseguenza, risparmierai sugli interessi futuri. Se il mutuo, invece, è stato acceso prima del 2 febbraio 2007 chiedi alla tua banca perché le regole erano diverse e potresti incorrere in sanzioni.
Un’altra soluzione poco considerata è la rinegoziazione: si tratta di rivedere le condizioni del mutuo con la stessa banca in cui lo hai acceso. In questo modo potrai decidere di allungare la durata del finanziamento e, di conseguenza, le rate diventeranno più leggere. Puoi anche decidere di passare da un mutuo a tasso variabile ad un mutuo a tasso fisso o viceversa. Da notare, tuttavia, che solitamente la banca concede la rinegoziazione solo quando si sono verificati cambiamenti economici importanti nella vita del mutuatario.
La banca non ti concede la rinegoziazione? Nessun problema: puoi optare per la surroga. La surroga consiste nel portare il tuo mutuo in un’altra banca che ti offre condizioni più vantaggiose. In alcuni casi la rata può addirittura dimezzarsi allungando la durata del finanziamento. La surroga è gratuita e non sono previste sanzioni e la vecchia banca non può opporsi.
Infine se sei ancora all’inizio del tuo percorso, vuoi comprare casa ma nessuna banca ti eroga il mutuo, sappi che esistono soluzioni alternative per acquistare casa a rate.
