La legge di Bilancio ha prorogato fino al 2027 le garanzie sul mutuo casa dal 2025 con una copertura massima fino al 90%.
La Manovra 2025 ha esteso fino al 31 dicembre 2017, l’accesso al Fondo di garanzia, già in vigore per i giovani under 36, le famiglie monogenitoriali e i nuclei familiari con figli.
In alcuni casi il mutuo può ottenere una garanzia fino al 90% a condizioni agevolate come previsto dal decreto legge numero 73 del 2021 all’articolo 64. La novità inserita nella legge di Bilancio 2025 riguarda il rafforzamento dell’accesso ai contribuenti che intendono acquistare la prima abitazione.
La novità inclusa nella legge di Bilancio 2025 sul Fondo di garanzia prima casa (legge n. 147 del 2013), prevede un aumento del fondo di circa 130 milioni di euro e 270 milioni aggiuntivi per ogni anno, 2026 e 2027. Queste risorse saranno impiegate per distribuire i finanziamenti con garanzia statale, per l’acquisto della prima casa e altre categorie in difficoltà (ad esempio chi non ha un contratto di lavoro solido).
Il limite massimo di mutuo da richiedere con il Fondo di garanzia è di 250.000 euro, che può essere utilizzato per l’acquisto della casa o anche per spese di ristrutturazioni per gli immobili appartenenti alle categorie catastali non di lusso (A/1, A/8 e A89). L’accesso ai finanziamenti con il Fondo di garanzia esclude gli immobili che hanno una finalità diversa dalla prima casa e le seconde case.
Hanno un accesso prioritario al mutuo casa 2025 con una copertura garantita dall’80% al 90%, le seguenti categorie di tutela:
Il mutuo è concesso a condizioni agevolate, ad esempio: le giovani coppie possono ricevere una copertura del mutuo fino all’80% del valore dell’immobile. La copertura può essere superiore all’80% con Loan To Value (LTV), si tratta di un indicatore che valuta il rischio connesso tra il finanziamento e il valore del bene. Invece, le famiglie numerose con 3 figli possono ottenere l’80%, le famiglie con 4 figli possono ottenere l’85% e per le famiglie con 5 o più figli, si può arrivare al 90%.
Tutelati anche i giovani under 36 che possono ottenere la garanzia dello Stato fino all’80% a condizione che il loro ISEE non superi i 40.000 euro. Inoltre, il mutuo richiesto deve coprire oltre l’80% del valore dell’immobile.