Il lavoratore che assiste un disabile ai sensi della legge 104 ha diritto a un mutuo casa agevolato fino a 350mila euro.
L’obiettivo di questa agevolazione è quello di rendere la vita dignitosa a chi assiste un portatore di handicap. In queste situazioni, un’abitazione accessibile rappresenta un’opzione fondamentale.
Possono ottenere l’agevolazione i beneficiari dei nuclei familiari con una persona disabile ai sensi della legge 104.
Il mutuo casa con legge 104 è destinato a immobili adibiti ad abitazione principale appartenenti alle categorie A, B o C. Il mutuo è concesso anche per interventi di ristrutturazione con efficientamento energetico.
Sono tre le possibilità per ottenere il mutuo casa con legge 104:
Il mutuo è concesso dalle banche che sono convenzionate con ABI e Cassa Depositi e Prestiti. Inoltre, alla richiesta del mutuo bisogna allegare la documentazione che attesti lo stato di invalidità ai sensi della legge 104.
La durata del mutuo varia a seconda la tipologia di acquisto: 10 anni per finanziare interventi di ristrutturazione con efficientamento energetico; 30 anni per l’acquisto di un immobile appartenenti alle categorie A, B o C.
Oltre al Plafond casa, ci sono altre agevolazioni sulle imposte da pagare, per chi contrae un mutuo casa con legge 104 ha diritto all’esenzione del pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria, sostitutiva, catastale e bollo.
Oltre al Plafond casa esistono anche altre tipologie di agevolazioni, ad esempio il Mutuo Consap, si tratta del Fondo di garanzia prima casa. Questa tipologia di mutuo offre una garanzia dello Stato del 50% su mutui fino a 250 mila euro. Inoltre, prevede un’estenzione della garanzia fino all’80% se l’acquisto è previsto per famiglie numerose.
Per determinare le agevolazioni, il richiedente deve avere un determinato ISEE, e nel nucleo familiare devono essere presenti figli con un’età sotto i 21 anni. Nello specifico, è prevista una garanzia statale dell’80% con i seguenti limiti di ISEE:
Inoltre, il tasso applicato per il mutuo è agevolato e varia in base alle convenzioni tra ABI e Cassa Depositi e Prestiti. Anche in questo caso per accedere al mutuo bisogna selezionare un istituto convenzionato con ABI e Cassa Depositi e Prestiti.