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A quanto pare, chi accende un mutuo green ha dei vantaggi particolarmente interessanti. Ecco che documenti ci vogliono per richiederlo
Quando arriva il momento di comprare casa, molti italiani decidono di accendere un mutuo. Alcuni lo fanno in modo tradizionale, altri accendono un mutuo green.
Statistiche mostrano come l’anno scorso, il valore medio degli immobili comprati attraverso un mutuo green siano stati di 216 mila euro, il 15% in più se messo a confronto con case comprate tramite il percorso tradizionale.
Gli immobili con mutuo green sono da ricondurre a classe energetica A o B, per cui valgono di più. Il 7% delle richieste di mutuo è per case green, e l’ammontare della somma che si ottiene è 150 mila euro.
In molti casi, come spiegano Facile.it e Mutui.it, chi sceglie questo tipo di immobile sostenibile, ha anche uno sconto sulla percentuale di interesse, che si attesta all’incirca sullo 0,10%.
I mutui green sono destinati all’acquisto di immobili di classe energetica A o B, e si può anche eseguire una ristrutturazione per far sì che le prestazioni dell’edificio a livello energetico siano più elevate, per minimo il 30%.
Nel nostro Paese, la maggioranza degli edifici appartiene a classe F o G. Da quanto si apprende, si dovrebbe raggiungere la classe energetica E nel 2027 e la D nel 2030. Tuttavia, ci sarà da capire meglio con l’Ue per approfondire ulteriormente i suddetti requisiti.
Dai dati emersi, 4 domande su 10, in relazione ai mutui green, vengono effettuate da persone sotto i 36 anni.
Queste sono per lo più richieste che si presentano in Trentino Alto Adige, con il 18,64%. Seguono Friuli Venezia Giulia, con l’8,68%, l’Umbria col 7,81%, la Sicilia e la Lombardia (7,63%, 7,62%).
Quali documenti servono per fare domanda? A quanto pare, le differenze con le richieste per un mutuo tradizionale non sarebbero parecchie. Tuttavia, una particolare c’è, ed è quella di dimostrare alla banca l’Ape.
L’Ape è l’attestazione di prestazione energetica, tramite cui è possibile confermare il tipo di classe energetica dell’immobile, se A o B. In merito alla ristrutturazione della casa, chi fa domanda di mutuo deve preoccuparsi anche di provare che i lavori sull’abitazione consentano di rendere migliori, come minimo del 30%, le performance energetiche.
Se si desidera comprare una casa in bioedilizia, è necessario attestate che l’immobile possa essere compatibile con una serie di criteri di sostenibilità.
E poi, chiaramente, per richiedere il mutuo, come da regola, andranno presentati carta di identità, codice fiscale, documentazione relativa ai redditi.