Mutui: la fine dell’aumento dei tassi è vicina? Un’analisi delle ragioni e delle implicazioni per le famiglie in procinto di acquistare casa.
Se stai pensando di acquistare una casa, probabilmente hai sentito parlare dell’aumento dei tassi dei mutui. I tassi sono in aumento da diversi mesi, a causa della politica monetaria restrittiva della Banca Centrale Europea (BCE). Questo ha fatto aumentare le rate dei mutui, rendendo più difficile per le famiglie accedere al credito.
Tuttavia, secondo le ultime previsioni degli esperti, la tendenza al rialzo dei tassi dei mutui potrebbe essere destinata a invertirsi entro la fine del 2024. Se le previsioni si riveleranno corrette, i mutui potrebbero diventare più convenienti per le famiglie a partire dal 2025. In questo articolo, analizzeremo le ragioni dell’aumento dei tassi dei mutui, le previsioni degli esperti e le implicazioni per le famiglie che stanno pensando di acquistare una casa.
Mutui, finalmente c’è la data: ecco quando scenderanno e torneranno ai livelli normali
L’aumento della politica monetaria restrittiva inaugurata dalla Banca Centrale Europea (BCE), ha fatto aumentare le rate dei mutui, rendendo più difficile per le famiglie accedere al credito. Tuttavia, secondo le ultime previsioni degli esperti, la tendenza al rialzo dei tassi dei mutui potrebbe essere destinata a invertirsi entro la fine del 2024.

In particolare, secondo i Futures, che sono contratti finanziari che permettono di scambiare i tassi di interesse a una data futura, la prima rata del 2024 risulterà più bassa rispetto alla media dell’ultimo trimestre 2023. Nello specifico, le previsioni degli esperti indicano che i tassi dei mutui a tasso variabile scenderanno dal 4,50% attuale al 4,25% entro la fine del 2024. I tassi dei mutui a tasso fisso, invece, scenderanno dal 4,75% attuale al 4,50% entro la fine del 2024. Ma perché i tassi dei mutui scenderanno? La principale ragione per cui i tassi dei mutui potrebbero scendere è la prevista riduzione dell’inflazione.
La BCE ha infatti annunciato che inizierà a ridurre i tassi di interesse nel 2023, se l’inflazione si manterrà su livelli elevati. Inoltre, la crescita economica globale è destinata a rallentare nel 2023, a causa della guerra in Ucraina e della crisi energetica. Questo rallentamento potrebbe portare a una riduzione della domanda di credito, che potrebbe a sua volta portare a un calo dei tassi di interesse. Se le previsioni degli esperti si riveleranno corrette, i mutui saranno più convenienti per le famiglie a partire dalla fine del 2024. Questo potrebbe portare a un aumento delle richieste di mutuo, con benefici per l’economia.