Con i tassi dei mutui alle stelle è già possibile risparmiare un 20% netto ma molti non sanno come fare e quindi non ne approfittano.
Sicuramente la condizione generale dei mutui sta progressivamente rientrando. Entro dicembre dovrebbe esserci un ulteriore scalino significativo soprattutto per quanti hanno una rata a tasso variabile ma ci sono anche altri strumenti da poter impiegare che sicuramente sono di grande rilievo per andare a spendere molto meno.
Tra questi figura la possibilità di risparmiare il 20% che, al netto dei costi del mutuo, è una percentuale non di poco conto. Senza contare che, visto il momento non proprio facile per le spese, si tratta di un aiuto di fondamentale importanza che può risollevare le sorti di molte famiglie.
Mutui, come risparmiare il 20%: molti non conoscono questa opzione
Una delle agevolazioni migliori quando si stipula un mutuo è quella che permette di ottenere una detrazione fiscale del 19%. La normativa italiana infatti consente di avere alcuni benefici in termini economici che sono veramente significativi, questa vale per gli interessi passivi e comunque nel limite di 4000 euro annui.
Con la Legge di Bilancio del 2025 ci sono state importanti modifiche che saranno attuative nei prossimi mesi e che daranno un ulteriore aiuto, tra queste figura la possibilità di risparmiare fino al 22%, ovvero una cifra veramente importante con un passaggio di 3 punti che non è assolutamente di poco conto. Questa operazione si applica in particolare per quelli che sono considerati i mutui green, quindi a favore dell’acquisto di immobili che rispondono ai requisiti necessari e previsti per il futuro in termini di consumi.
Per quanto riguarda gli immobili con classificazione A, B o C ci sono infatti dei particolari vantaggi, il punto è che non tutti conoscono questa opzione quindi nella maggior parte dei casi non fanno che fruire di un mutuo standard, quando potrebbero avere quello destinato con dei tassi di interesse decisamente più bassi.
Volendo ad esempio fare un muto da 150 mila euro con una durata di 30 anni per gli immobili di classe A o B, il TAEG del 2.94% la rata finale è di 627.56 euro, sicuramente quindi molto interessante, soprattutto se confrontata a quella di un mutuo standard (quindi per immobili oltre la classe C). in questo caso il valore della rata è infatti di 687.04 euro. Questa differenza è rilevante su base annua, si parla di circa 60 euro mensili che quindi in un anno sono un risparmio di 720 euro, nel giro di 30 anni sono oltre 20 mila euro risparmiati.
