Quando si parla di mutui, soprattutto se riguardano l’acquisto della casa, c’è sempre da prestare molta attenzione ai vincoli e alle clausole del contratto.
Gli italiani, nonostante il momento economico molto difficile, continuano a voler investire nel mattone”, perché la casa è da sempre considerata il bene rifugio per eccellenza. Purtroppo però le normative e le Leggi, che nascono per tutelare tutte le parti, a volte si rivelano machiavelliche e non è sempre facile districarsi tra i vari cavilli.
È sempre consigliabile, dunque, affidarsi a un esperto, in quanto l’acquisto di un immobile è sempre e comunque un investimento importante, non solo di denaro ma anche di tempo. In linea generale, però, possiamo imparare a conoscere alcuni dettagli di base, in modo da essere più consapevoli quando ci si trova di fronte a venditore, agente immobiliare, notaio e commercialista.
I mutui sono spesso vincolati dagli accordi tra acquirente e venditore
Chi ha già interloquito con un’agenzia immobiliare, magari perché interessato all’acquisto di una casa, avrà certamente sentito parlare della proposta di acquisto. Si tratta di un primo documento non vincolante ma fondamentale per la conclusione della compravendita.
In sostanza, nella proposta di acquisto si inseriscono le rispettive volontà/richieste delle due parti interessate, ovvero l’acquirente e il venditore. Si stabilisce, anche se non obbligatoriamente, il versamento di una caparra in modo da “fermare” l’immobile e dare tempo a tutti di espletare le formalità burocratiche.
Non è raro che l’acquirente chieda un mutuo alla banca per l’acquisto della casa, ma la risposta sulla sua concessione o meno non è mai immediata. Potrebbe anche arrivare un “no” dall’istituto bancario. Ecco che in questo caso la caparra versata andrebbe persa. Di conseguenza l’acquirente, per non perdere la somma di denaro, deve inserire nella proposta di acquisto una clausola: l’attuazione di tutti gli accordi (versamento/restituzione della caparra compresi) all’interno del contratto subordinati all’accettazione del mutuo.
Se questa clausola è presente nella proposta di acquisto, l’acquirente si tutela, e anche se può sembrare incoerente anche il venditore ne trae vantaggio. Perché se il potenziale acquirente non riesce a ottenere il finanziamento, l’immobile può subito essere oggetto di altra proposta d’acquisto e quindi il venditore non perde la chance di finalizzare la compravendita. Attenzione alle clausole, dunque, non solo quando si va a chiedere un mutuo, ma anche e soprattutto quando si firma una proposta di acquisto.