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Normative

Mutui: arrivano quattro vie sociali per smettere di pagare la rata e sono legali, gara di richieste

La notizia che tutti stavamo aspettando: arrivano 4 vie legali per smettere di pagare la rata del mutuo. Vediamo tutto nei dettagli.

Le rate dei mutui, negli ultimi due anni, a causa dell’aumento dei tassi d’interesse, sono arrivate davvero alle stelle. A subire i danni maggiori sono stati coloro che avevano acceso da poco un mutuo a tasso variabile: in alcuni casi, infatti, le rate del mutuo sono addirittura raddoppiate nel giro di qualche mese.

Si tratta di una voce che incide in misura importante sul bilancio mensile di ogni nucleo familiare: sia nel caso di single che vivono soli, sia nel caso di coppie o di famiglie numerose. Sono tante, insomma, le persone che non riescono più a pagare regolarmente le rate del mutuo alla banca.

La situazione dei tassi d’interesse sta tornando lentamente alla normalità ma ci vorrà ancora tempo prima che le rate tornino ai livelli di inizio 2022. Molti temono di poter perdere la propria abitazione in quanto non pagare il mutuo può portare al pignoramento della casa da parte della banca. 

Ma c’è una soluzione: anzi, ce ne sono ben 4. Ci sono quattro strade assolutamente legali per smettere di pagare le rate del mutuo senza perdere la propria casa.

Ecco come smettere di pagare le rate del mutuo senza perdere la casa

Se anche tu, come molti altri, fai sempre più fatica ad arrivare alla fine del mese e non riesci più a far fronte a tutte le spese e, in particolare, alle rate del mutuo, sappi che puoi smettere di pagarle senza correre rischi. Ci sono ben 4 soluzioni assolutamente legali per non pagare le rate del mutuo senza perdere il tuo appartamento.

Ecco 4 soluzioni legali per smettere subito di pagare le rate del mutuo (Designmag.it)

La prima soluzione è la sospensione del mutuo. Non tutti lo sanno ma esiste Fondo statale per far fronte agli eventi improvvisi attivando la sospensione del mutuo. Se hai acceso il mutuo da almeno 1 anno per l’acquisto della tua abitazione principale, puoi ottenere la sospensione dei pagamenti fino ad un massimo di 18 mesi.

Questa strada è percorribile solo da chi ha un Isee non superiore a 30.000 euro ed è indispensabile dimostrare che ci si trova nell’impossibilità di pagare il mutuo per una delle seguenti ragioni:

  • perdita del lavoro o diminuzione dell’orario lavorativo;
  • perdita dell’autosufficienza;
  • sopraggiunta invalidità pari o superiore all’80% o riconoscimento di un handicap grave,
  • morte di un intestatario del mutuo.

Se, invece, riesci a dimostrare che le condizioni di interesse del mutuo sono usurarie, a quel punto puoi smettere di pagare gli interessi. Pagherai soltanto la restituzione del capitale che ti è stato erogato ma non dovrai farti carico degli interessi che gravano parecchio sull’importo della rata mensile. Considera che si considera usura il tasso che supera quello medio del 50%. 

Anche in caso di sovraindebitamento puoi smettere di pagare le rate del mutuo, la legge prevede questa possibilità. Dovrai, però, dimostrare di non avere né redditi né patrimoni che ti permettano di fronteggiare il pagamento e di non avere colpa del sovraindebitamento.

Infine, in caso di errori contrattuali, il contratto stesso verrà considerato nullo e, a quel punto, tu non dovrai sborsare neppure un euro.

Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.

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