Da oggi la casa che desideri può essere tua: risparmi fino ad 800 euro. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
In Italia, si sa, la crisi colpisce la maggior parte dei cittadini. Infatti, coloro che decidono di comprare casa devono ricorrere a un mutuo che nella maggioranza dei casi viene estinto in 30 anni.
Per questo motivo la maggior parte degli italiani ricorre all’affitto, evitando così il ischio di indebitarsi con le banche. Ma da oggi tutto cambia. Infatti se decidi di aprire un mutuo puoi risparmiare fino a 800 euro.
Mutuo, in arrivo grandi cambiamenti: risparmi un ingente cifra
Le rate dei mutui stanno finalmente iniziando a scendere, dopo che per due anni abbiamo assistito a continui aumenti voluti dalla BCE per contenere l’inflazione. Finalmente vi è un calo dei tassi di interesse sui mutui per acquistare case e rispetto al picco raggiunto lo scorso novembre, quando i tassi hanno sfiorato il 5%. Da oggi infatti vi è una diminuzione sia per i tassi fissi che per quelli variabili.
Codacons ha analizzato l’andamento dei tassi nell’ultimo periodo ha rilevato che chi stipula un mutuo a tasso fisso per acquistare la prima casa oggi deve affrontare un Taeg tra il 2,7% e il 2,8%. Si tratta di una percentuale parecchio più bassa rispetto alla media del 3,7% richiesto nel novembre 2023. Questo porta a rate mensili più basse. I risparmi per chi affronta la spesa del mutuo sono stimati intorno ai 67 euro al mese per un mutuo da 140.000 euro con piano di ammortamento a 25 anni.
Se si ragiona sul risparmio annuo si parla di un costo inferiore di più di 804 euro. Questo è ciò che si è evidenziato per i mutui a tasso fisso. Per il tasso variabile il discorso è diverso.
Infatti con un mutuo da 140mila euro con piano di ammortamento a 25 anni, il Taeg è calato dal 4,95% di novembre al 4,65% di aprile, con un risparmio di oltre 22 euro a rata. Se, per lo stesso importo il mutuo fosse con piano di ammortamento a 30 anni il Taeg è sceso dal 4,94% al 4,64%, con un risparmio mensile di circa 23,68 euro e un risparmio annuo di 284 euro.
Questi sono infatti dei piccoli segnali incoraggianti per chi si appresta a effettuare un passo così importante. E inoltre bisogna anche considerare che ancora non è stato completamente recuperato il gap causato dall’aumento dei tassi che si è registrato tra il 2022 e il 2023.
