La muffa in casa può essere molto pericolosa, oltre che antiestetica. Ecco alcuni consigli utili su come prevenirne la formazione
Quando si tratta di curare la propria casa, c’è un aspetto ritenuto fondamentale più di altri: la sua pulizia. Ogni singola stanza viene utilizzata quotidianamente, ed è normale che col tempo si formi dello sporco. A partire dalla cucina passando per sala, camera da letto e bagno. Sono tutti luoghi dove possono accumularsi batteri nocivi per la nostra salute e antiestetici per chi ci viene a visitare.
Ma non solo perché, secondo diversi studi, un ambiente pulito permette anche al nostro benessere personale di crescere. Così da ritrovarci sempre in un luogo che rispecchi la nostra sanità mentale e che ci garantisca il massimo del comfort e del relax. Uno dei problemi principali per ciò che riguarda la manutenzione della casa riguarda la muffa. Cos’è? Come si forma? E come fare per prevenirne la formazione?
Muffa in casa, ecco come prevenirne la formazione
La muffa altro non è che un insieme di microrganismi che appartengono alla famiglia dei funghi, che si riproducono per mezzo delle spore. Solitamente vivono in ambienti umidi e quando ci sono alcune condizioni favorevoli. E proprio su quest’ultimo punto che è necessario concentrarsi per prevenire dunque la formazione.
Un problema può essere la scarsa ventilazione, ma anche un insufficiente isolamento termico, la mancata esposizione alla luce solare, una manutenzione inadeguata, errori progettuali dell’isolamento ed interventi costruttivi sbagliati. Fortunatamente, ci sono alcune tecniche utili per prevenire la formazione di muffa in casa.
Per prima cosa, cercate di mantenere il tasso di umidità interna pari al 50% al massimo. Potete per esempio pensare di arieggiare le stanze per qualche minuto, soprattutto d’inverno. Per la stagione calda, sono consigliati almeno 10 minuti. Cercate poi di mantenere la luminosità interna in casa, possibilmente naturale, lasciando le persiane alzate e non socchiudendo gli scuretti quando uscite di casa.
Provate anche a non addossare i mobili ai muri ed eliminate eventuali perdite di acqua che individuate. Anche la cappa di aspirazione, in particolare quando cucinate, può rivelarsi un elemento fondamentale per evitare la formazione di muffa. Per il bagno, dopo la doccia arieggiate bene la stanza ed eliminate i cosiddetti ponti termici, ossia dei punti freddi che si trovano nelle pareti di una stanza e che solitamente si creano negli angoli di intersezione di due pareti.
