Mostre: John Pawson al Design Museum di Londra

Rimarrà fino al 30 gennaio 2011, al Design Museum di Londra, la più grande mostra dedicata ai lavori dell'architetto inglese John Pawson, intitolata "Plain Space", dove saranno esposti modelli, film e foto tramite le quali si potranno ripercorrere i trent'anni della carriera di uno dei maestri dell'architettura minimalista

[galleria id=”2843″]Rimarrà fino al 30 gennaio 2011, al Design Museum di Londra, la più grande mostra dedicata ai lavori dell’architetto inglese John Pawson, intitolata “Plain Space”, dove saranno esposti modelli, film e foto tramite le quali si potranno ripercorrere i trent’anni della carriera di uno dei maestri dell’architettura minimalista. Fin dal principio Pawson focalizza il suo lavoro sui fondamentali principi di spazio, proporzioni, illuminazione e materiali, tra i quali privilegia cemento e legno.

Gli ambienti da lui creati hanno dei ritmi lenti, ma la semplicità degli spazi non diventa mai sinonimo di austerità.
 
Pawson inizia la carriera di architetto abbastanza tardi: dopo aver lavorato nell’industria tessile di famiglia l’artista si trasferisce in Giappone e inizia a frequentare lo studio dell’architetto e designer Shiro Kuramata, che negli anni ’70 e ’80 iniziava a studiare l’utilizzo di resine acriliche, vetro, rete d’alluminio e d’acciaio per creare oggetti e ambienti eterei, quasi trasparenti.
 
Lo stile del maestro ha profondamente influenzato Pawson che, una volta tornato a Londra fonderà nel 1981 un suo studio di architettura progettando abitazioni di personaggi illustri tra cui Bruce Chatwin e il collezionista Doris Lockhart Saatchi ma anche accessori e interior design.
 
La mostra parte dalla storia dell’abete scelto da John Pawson per produrre una serie di mobili, con i quali sarà allestito lo spazio espositivo: i visitatori potranno cosi immergersi, con il proprio corpo, all’interno del minimalismo dell’architetto.

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