Come si decora un bagno se lo si vuole elegante davvero? Si mette un mosaico nella doccia. Non c’è bisogno di ricreare disegni di delfini o divinità come in una domus: puoi declinare questo rivestimento in modo molto moderno e chic.
I rivestimenti fatti a mosaico sono un simbolo indiscusso e indiscutibile di eleganza da millenni. Questo perché per realizzali occorreva tanta pazienza nonché una serie di materiali difficili da trovare e per questo costosi.
Adesso non è più strettamente necessario avere un esperto mosaicista ma l’effetto finale che producono i mosaici è ancora lo stesso delle domus romane. Se vuoi un tocco di eleganza che rimanga nel tempo e stai ristrutturando il bagno, nella doccia puoi far inserire un mosaico che ti restituisca questa sensazione di ricercatezza senza troppo sforzo. Ecco quindi tutto quello che devi sapere.
Come accennavamo, l’idea del mosaico in bagno è qualcosa che ci portiamo dietro dall’antica Roma. Nelle sontuose terme, se venivano costruite e messe a disposizione dei cittadini, nelle aree più ricche i pavimenti erano spesso ricoperti di mosaici. Così come si trovavano disegni di piccolissime mattonelle colorate nelle case dei patrizi. Questo perché, per realizzare un mosaico c’è bisogno di moltissimo tempo, moltissima maestria e spesso pietre rare e quindi costose.
La somma di tempo, abilità e materiale rendeva i mosaici qualcosa che si trasformava facilmente in uno status symbol. Adesso non è più così. Anche se, se decidi di avere un mosaico nella doccia, devi sapere che le piastrelle che rendono l’applicazione più facile sono comunque più costose rispetto ad altri rivestimenti. È chiaro però che l’effetto finale è di tutt’altro tenore. Se vuoi risparmiare un po’ e ti senti pronto per il fai da te puoi anche installare il mosaico da solo.
Proprio sfruttando le tessere già montate su rete. Tutto sta ad avere un po’ di manualità e un po’ di pazienza. Alcuni set consentono di creare disegni molto complessi ma puoi anche decidere semplicemente di acquistare tasselli liberi da intervallare a quelli già pronti su rete. Se vuoi lavorare con il fai da te avrai bisogno di alcuni accessori e strumenti. Innanzitutto, dato che si tratta del bagno, c’è bisogno che tutte le materie collanti e gli stucchi per le fughe siano pensati appositamente per zone ad alta umidità.
Se devi tagliare a mano i tasselli devi poi dotati di tagliapiestrellle o smerigliatrice. È chiaro che se utilizzi le tasselle su reti potrai cavartela più facilmente, dovendo solo incidere lo strato di supporto sottostante. Una operazione che va assolutamente fatta dopo che sei riuscito ad applicare il mosaico è la pulizia. Quando hai finito di incollare le piastrelle e quindi hai il tuo disegno ci sono due cose da ricordare. Innanzitutto devi coprire tutti gli spazi tra le tessere con lo stucco per fughe in modo uniforme.
Lavora con calma perché è meglio aggiungere poco materiale alla volta che non cercare di risolvere tutto con una sola passata. Una volta che avrai ricoperto tutto con lo stucco e lo stucco si sarà asciugato, ricordati di pulire tutto il mosaico per eliminare i residui prima di poter cominciare ad utilizzare il tuo sontuoso nuovo bagno.