[galleria id=”117″]La sedia Nanook Moroso, disegnata dal designer Philippe Bestenheider fa parte di una collezione composta anche da una poltrona ed un tavolino, e nasce da una ricerca sul passaggio da due a tre dimensioni partendo dall’osservazione della concia di un quadrupede.
Un po’ macabro come principio di ispirazione e modellazione di questa sedia, quello adoperato da Philippe Bestenheider, che utilizza come forma della sua seduta un segno, una traccia, un ricordo dell’animale, arricchito da un disegno sulla superficie, dato da una rete esagonale che si ispira alla geometria di un cristallo di neve.
La forma organica della pelle per il vestito della sedia, mentre la geometria rigorosa della natura per la sua struttura. Come gli eschimesi che si proteggono con le pelli degli animali, così Nanook coglie nel suo vestito in tessuto tecnico lo stesso rimando tribale.
La struttura della sedia è in acciaio verniciato e la seduta è in multistrato stampato e verniciato e la stessa pelle piegata, tridimensionale, si avvale della tecnica di stampa digitale per il rivestimento, dello stampo in materia sintetica per la struttura.
Come potete vedere dalle immagini, la sedia, il tavolino e la poltrona sono disponibili in moltissime versioni e colorazioni, per tutti i gusti e tutte le esigenze.
A giudicare dall’aspetto, si tratta di una sedia colorata, divertente e dalla forma innovativa, di cui si può ritenere molto interessante l’idea della struttura molecolare alla base, che forma un intreccio sulla seduta.
Come punti di svantaggio, a mio avviso, probabilmente, si poteva fare di meglio sulla struttura in acciaio, che riprende forse un po’ banalmente quella di una comunissima sedia, e trovo l’ispirazione di base sulla concia del quadrupede, forzata e difficilmente leggibile a progetto terminato.
Nonostante questo la linea Nanook resta comunque una valida proposta Moroso, in vendita nei negozi con prezzi a partire da 225.00 euro.
Foto:
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