Alla scoperta dei monumenti più antichi al mondo - designmag.it
Curiosità e dettagli sui monumenti più antichi del mondo, da Göbekli Tepe a Stonehenge, dalle Piramidi di Giza al complesso templare di Angkor Wat.
Nel grande mosaico della storia umana alcuni luoghi e monumenti si ergono come testimoni silenziosi di epoche lontane, custodendo segreti e meraviglie che hanno attraversato i secoli. Visitare i monumenti più antichi del mondo non è solo un’esperienza visiva, ma è anche un viaggio emozionante attraverso le origini della nostra civiltà.
Questi luoghi infatti non sono solo le vestigia di antiche culture, ma rappresentano una finestra sul passato dell’umanità, testimoniando le capacità architettoniche e culturali delle civiltà che li hanno costruiti, e sono anche chiavi per comprendere le radici delle società moderne. Ecco alcuni dei monumenti più antichi e affascinanti del mondo che meritano di essere esplorati.
Situato nell’Anatolia sud-orientale, Göbekli Tepe è considerato il tempio più antico conosciuto al mondo: risale infatti al 9600 a.C. Questo sito archeologico è un enigma che continua a sfidare le nostre conoscenze sulla preistoria.
Göbekli Tepe è composto da enormi colonne di pietra scolpite con figure zoomorfe e simboliche, erette in un cerchio, che suggeriscono che la sua funzione fosse religiosa o cerimoniale. Il sito dimostra che le società pre-agricole avevano una notevole capacità di organizzazione e complessità sociale.
Probabilmente uno dei monumenti più iconici del mondo, Stonehenge è un antico cerchio di pietre situato nel Wiltshire, in Inghilterra. Datato tra il 3000 e il 2000 a.C., Stonehenge continua a suscitare mistero riguardo la sua funzione esatta.
Le enormi pietre, alcune delle quali pesano oltre 25 tonnellate, sono state trasportate da lontano e disposte con una precisione astronomica. Le teorie abbondano: alcune suggeriscono che Stonehenge potrebbe essere stato un osservatorio astronomico, altre un luogo di culto o persino un centro di guarigione.
Le Piramidi di Giza, risalenti al 2580 a.C e in particolare la Grande Piramide, sono tra i monumenti più famosi e antichi del mondo. Questi maestosi monumenti fungevano da tombe per i faraoni dell’Antico Egitto e sono una testimonianza impressionante della competenza ingegneristica e dell’ambizione delle civiltà antiche.
La Grande Piramide, attribuita al faraone Cheope, era originariamente alta circa 146 metri e rimane l’unica delle Sette Meraviglie del Mondo Antico ancora in piedi.
I megaliti di Carnac, situati nella Bretagna francese, rappresentano uno dei complessi megalitici più significativi e affascinanti al mondo. Questi monumenti risalgono a circa 6.000 anni fa e comprendono oltre 3.000 monoliti disposti in allineamenti straordinari, che li rendono un importante centro della preistoria europea.
Gli allineamenti di Carnac sono stati eretti durante il Neolitico e si estendono per oltre 4 chilometri. Questi megaliti sono stati utilizzati per vari scopi, tra cui rituali religiosi e commemorazioni. La loro esistenza ha suscitato numerose teorie riguardo al loro significato, che spaziano dall’uso come osservatori astronomici a marcatori di confini o luoghi di culto.
Tra i siti più noti ci sono gli allineamenti di Menec, Kerlescan e Kermario. Ognuno di questi presenta un numero impressionante di menhir, alcuni dei quali raggiungono altezze notevoli, come il Géant du Manio, che misura 6,50 metri. Il tumulo di Saint-Michel è un altro punto di interesse che attira visitatori e studiosi.
Per chi desidera esplorare questi straordinari monumenti, è consigliabile visitare il Museo della Preistoria di Carnac, dove è possibile approfondire la storia e la cultura legate a questi megaliti. Ci sono inoltre percorsi segnalati che permettono di ammirare gli allineamenti da diverse angolazioni.
La Ziggurat di Ur è uno dei monumenti più antichi al mondo e più emblematici dell’antica Mesopotamia, situata nella città di Ur, nell’attuale Iraq. Questo straordinario edificio è un esempio significativo dell’architettura neo-sumerica e rappresenta un’importante testimonianza della cultura e della religione di quel periodo.
Costruita circa nel 2100 a.C. durante il regno del re Ur-Nammu, la ziggurat era dedicata al dio della luna Nanna, considerato il patrono della città di Ur. La struttura è caratterizzata da una base rettangolare e da una serie di terrazze sovrapposte, che la rendono simile a una piramide. La ziggurat serviva come luogo di culto e come centro religioso, dove si svolgevano cerimonie e rituali in onore del dio.
La Ziggurat di Ur non è solo un capolavoro architettonico, ma anche un simbolo della potenza e della religiosità della civiltà sumera. Riflette l’importanza della religione nella vita quotidiana degli antichi popoli mesopotamici e il loro desiderio di avvicinarsi al divino attraverso strutture monumentali. La ziggurat è considerata una delle più antiche strutture religiose conosciute e ha influenzato l’architettura di molte culture successive.
Oggi, la Ziggurat di Ur è un sito archeologico di grande interesse, visitato da turisti e studiosi di tutto il mondo. È uno dei pochi resti archeologici sumeri che possono essere esplorati e offre un’opportunità unica per comprendere la storia e la cultura di una delle prime civiltà della storia umana.
Tra i monumenti più antichi al mondo c’è Angkor Wat, un vasto complesso templare situato nel nord della Cambogia, costruito nel XII secolo per volere del re Khmer Suryavarman II. È considerato uno dei siti archeologici più importanti del Sud-est asiatico e uno dei monumenti religiosi più grandi e significativi al mondo: copre un’area quattro volte superiore a quella del Vaticano.
La costruzione di Angkor Wat è iniziata intorno al 1116 d.C. e si è conclusa nel 1150 d.C. Inizialmente dedicato al dio induista Vishnu, il tempio è stato successivamente convertito in un luogo di culto buddhista nel XIV secolo. Angkor Wat è noto per la sua architettura straordinaria, che rappresenta un modello terrestre dell’universo.
Le cinque torri del tempio simboleggiano i cinque picchi del Monte Meru, considerato il centro dell’universo nella cosmologia induista. La struttura è un esempio di ingegneria avanzata, con un design che riflette la grandezza e il potere del regno Khmer.
Oggi, Angkor Wat è non solo un simbolo della cultura cambogiana, ma anche una delle principali attrazioni turistiche del paese. Ogni anno, milioni di visitatori si recano al complesso per ammirare la sua bellezza e la sua storia.
Situata sulle Ande peruviane, Machu Picchu è una città inca risalente al XV secolo, nascosta tra le nuvole e riscoperta nel 1911 da Hiram Bingham. Questo straordinario sito archeologico, il terzo più grande del mondo dopo gli scavi di Pompei e Ostia Antica, è composto da una rete complessa di strade, templi e abitazioni costruiti con una precisione geometrica che ha sorpreso studiosi e archeologi.
Machu Picchu è un esempio eccezionale della sofisticata ingegneria e architettura inca, ed offre una vista spettacolare sulla natura circostante.