La carta da parati sta tornando in auge e sta riscuotendo sempre più successo; possiamo usarla anche per dare nuova vita e stile ai mobili vecchi.
I designer ne sanno una più del diavolo, potremmo affermare, perché ogni tanto ci arrivano delle perle assolutamente uniche. Sulla carta da parati, ad esempio, a lungo lasciata in cantina e considerata ormai “passata”, recentemente sono spuntate così tante idee che fanno venire voglia di rinnovare tutta la casa.
Basta abbandonare lo stereotipo che la carta da parati sia qualcosa che usavano negli anni ’20, e che offriva fantasie molto “banali”, e si apre letteralmente un mondo nuovo. Oggi abbiamo a disposizione tantissime nuove texture e fantasie, materiali e stili grafici che possono accontentare tutti i gusti. E anzi, dare l’ispirazione per creare angoli della casa unici e stilosi.
L’ultima novità riguarda l’uso della carta da parati per rinnovare l’estetica di mobili vecchi, sciupati, o che semplicemente non rispecchiano più i nostri gusti, ma a cui magari siamo affezionati o che non vogliamo buttare via. Ecco alcuni suggerimenti da parte dei designer.
Carta da parati sui mobili vecchi, ecco come renderli super interessanti e di design
Oggi possiamo scegliere tra una miriade di fantasie tra le carte da parati che si adattano perfettamente anche al restauro di un mobile. Commissionare il lavoro ad un falegname è sicuramente molto costoso, e tra l’altro grazie a un po’ di creatività possiamo rendere unico un mobile vecchio, dall’aspetto scialbo e insignificante, o uguale a milioni di altri, e senza spendere una fortuna.
Prendiamo l’esempio della classica cassettiera in legno; indipendentemente dal colore di base, che si può cambiare anche in autonomia, con un tocco di carta da parati in fantasia messa sui frontali dei cassetti acquista automaticamente un carattere diverso. Lo stesso concetto si può applicare ad esempio alle ante degli armadi, ma non solo.
I designer consigliano anche di rivestire di carta da parati l’interno laterale dei cassetti di un mobile/cassettiera, e così si crea un nuovo gioco, ancora più intrigante. Tra le varie tipologie di carta da parati, poi, troviamo anche quelle texturizzate da dipingere, che danno un effetto 3D molto bello e raffinato. Con un semplice rivestimento di questo tipo, qualsiasi mobile sarà svecchiato in un attimo, e come detto con una spesa minima.
Esistono poi le carte da parati autoadesive, ancora più comode soprattutto per questo scopo. Il bello è che oltre a ricoprire i frontali dei cassetti si possono creare sfondi artistici nelle librerie o nelle vecchie vetrinette. In un lampo, possiamo rendere una vetrina retrò in un mobile perfetto per gli ambienti moderni, e soprattutto ricordiamoci che tutto questo si ottiene spendendo molto meno che rivolgendosi al falegname o a un negozio di complementi d’arredo.