Un miscelatore termostatico ci può aiutare a risparmiare acqua e a rendere la doccia più confortevole: scopriamo di cosa si tratta.
Concederci una bella doccia calda durante l’inverno è molto piacevole. Un po’ meno piacevole è ritrovarci improvvisamente sotto all’acqua fredda a causa di qualche sbalzo di temperatura. Oppure a rischio di ustioni perché l’acqua è diventata improvvisamente bollente.
Questi problemi si presentano spesso quando alcuni elettrodomestici che consumano acqua entrano in funzione mentre ci stiamo lavando, ad esempio lavatrice o lavastoviglie. Esiste però una tecnologia che permette di controllare la temperatura dell’acqua, mantenendola costante.
Stiamo parlando dei miscelatori termostatici, che si possono installare facilmente sulle nostre docce, migliorandole sia in termini di comfort, che di consumo idrico o energetico. Un miscelatore termostatico è infatti un rubinetto dotato di una cartuccia termostatica che regola automaticamente il flusso di acqua calda e fredda per mantenere una temperatura stabile e preimpostata.
Un miscelatore termostatico ti salva dagli sbalzi di temperatura e dagli sprechi di energia
Questo meccanismo consente di evitare le oscillazioni di temperatura che spesso si verificano con i rubinetti tradizionali e contribuisce significativamente al risparmio di acqua ed energia, grazie a due caratteristiche principali. Con un miscelatore termostatico, innanzitutto, l’acqua raggiunge rapidamente la temperatura desiderata, riducendo il tempo e lo spreco di acqua fredda in attesa del riscaldamento.
In questo senso si tratta di un meccanismo simile a quello della doccia a circuito chiuso messo a punto dalla start up belga Heau. In secondo luogo, stabilizzando la temperatura, i miscelatori termostatici evitano sprechi di energia associati a continui aggiustamenti manuali. L’acqua calda viene utilizzata solo nella quantità necessaria, ottimizzando l’uso della caldaia o dello scaldabagno.
Dotarsi di simili dispositivi in casa può comportare notevoli risparmi, non soltanto in termini economici, ma anche ambientali. Pensiamo ad esempio che una doccia di 5 o 10 minuti può arrivare a consumare anche 150 litri di acqua a persona. Se poi sommiamo lo spreco dovuto agli sbalzi di temperatura e agli aggiustamenti manuali, questa cifra cresce ancora di più.
Partire dal rendere le nostre docce più efficienti, dunque, può essere una soluzione da vari punti di vista. Oltre che di un miscelatore termostatico, ad esempio, potremmo dotarci anche di soffioni economici, che riescono a ridurre il consumo di acqua da 12 a 8 – 9 litri al minuto. Su base annua potremmo finire col risparmiare migliaia di litri di acqua, facendo un favore al pianeta e alle nostre tasche.