Come rendere funzionale e al tempo stesso esteticamente piacevole una cucina di piccole dimensioni? La soluzione degli esperti di design.
La popolazione in continuo aumento e l’emergenza abitativa si riflettono direttamente sulla grandezza delle case. Dimentichiamo i maxi appartamenti anni Ottanta, dagli ampi e lunghi ingressi, i soffitti alti e ariosi e le stanze enormi.
Le case di nuova costruzione e quelle del futuro saranno sempre più piccole e compatte, molte in realtà già lo sono. A Milano ad esempio sono sempre più numerose le case di dimensioni ridotte, nate dalla divisone di appartamenti troppo grandi, soprattutto per i nuclei famigliari moderni. Tra le stanze a destare maggiori preoccupazioni in una casa piccola troviamo la cucina. La domanda è sempre la stessa: come fare per renderla funzionale, pratica e di bell’aspetto?
Cucina di piccole dimensioni, le idee per renderla perfetta
Saper utilizzare e massimizzare lo spazio quando si deve arredare una cucina di piccole dimensioni è essenziale. In questo ci vengono in aiuto le ultime tendenze di design, dimentichiamo l’ampio spazio tra pensili della cucina e soffitto, utile solo come raccoglitore naturale di polvere.
L’ultima moda in fatto di cucine vuole infatti pensili alti fino al soffitto, andando così a sfruttare al meglio l’intera altezza della stanza: si avrà più spazio di stoccaggio e l’aspetto estetico ne gioverà, sopratutto se si scelgono ante in vetro o che presentano la stessa finitura delle basi.
In una cucina di dimensioni ridotte si può andare a giocare con gli spazi, magari copiando l’idea degli architetti dello studio Kennedy Nolan, e inserendo ove possibile mensole e nicchie, funzionali a sfruttare al meglio ogni centimetro della stanza.
Se la cucina si trova all’interno di open space e si ha la possibilità di inserire un’isola centrale, realizzabile senza troppe difficoltà anche a mano, si potrebbe optare per delle mensole sospese, funzionali e di gran effetto visivo.
Attenzione poi alla scelta degli elettrodomestici, a partire dai fuochi: il piano a induzione è la scelta migliore per una cucina piccola, non solo sono facili da pulire, sopratutto se si conoscono le giuste tecniche, ma rendono anche il piano più uniforme. Anche la scelta del lavandino è importantissima, scegliendone uno a vasca ad esempio, l osi potrà coprire con un tagliere quando non serve, andando così a creare ulteriore spazio sul piano di lavoro.
Una lavapiatti di piccole dimensioni mantiene le stesse potenziali ma occupa meno spazio, una da 45 cm è prefetta. Anche il frigorifero a incasso sarebbe da preferire al classico frigo a vista, pannellando anche questo elettrodomestico l’intera cucina sembrerà uniforme e armoniosa.
Infine, meno è meglio: per la cucina si dovrebbe applicare la tecnica dell’20/80, così da eliminare il superfluo ed evitare il disordine visivo che influisce negativamente sull’ariosità dello spazio.
