Se non si è pronti per aprire una cucina da chef in casa e dilettarsi ai fornelli, in Italia ci sono tantissimi locali stellati e non di altissimo livello dove poter mangiare. Dopo aver visto i ristoranti più antichi di Roma, è arrivato il momento di conoscere quelli migliori, dove mangiare è un’esperienza sensoriale, ben lontana dal solo cibarsi.
Un viaggio tra sapori e gusti, studiati dai migliori chef nostrani, per sorprendere chiunque assaggi anche solo un boccone. E in Italia c’è un’ampia offerta di ristoranti unici, che si differenziano dagli altri non solo per la studiata e attenta offerta culinaria, ma anche per l’esperienza complessiva che si vive all’interno di questi locali d’eccellenza.
I migliori ristoranti italiani, i primi dieci della classifica 50 Top Italy
La 50 Top Italy è una prestigiosa classifica che si occupa di stillare un elenco annuale con le migliori proposte culinarie italiane, non solo nel nostro Paese ma anche nel mondo. Realizzata seguendo precisi standard, non valuta solo l’offerta culinaria – che chiaramente fa la sua parte – ma anche l’esperienza complessiva che si vive all’interno del ristorante, dal servizio, alla location, praticamente l’intero complesso.
Ad aggiudicarsi il podio di questa classifica è l’Osteria Francescana di Massimo Bottura a Modena, secondo la 50 Top Italy resta il posto migliore “per capire come si evolve la cucina italiana”. Al secondo posto troviamo Uliassi a Senegallia, nelle Marche di Mario Uliassi che ha realizzato uno speciale menu contemporaneo, frutto di attenti studi. Il terzo posto è dell’Enoteca Pinchiorri a Firenze, che si trova in una location d’eccellenza, un palazzo rinascimentale del Settecento, qui la cantina è il vero pezzo forte del locale.
Nella classifica 50 Top Italy a seguire ci sono:
- D’O a Cornaredo;
- Duomo a Ragusa;
- Le Calandre a Rubano;
- Andrea Aprea a Milano;
- Condividere a Torino;
- Daní Maison a Ischia;
- Taverna Estia a Brusciano.
Tutti si differenziano per stile e offerta culinaria, che è spesso legata alle tradizioni e ai sapori del luogo in cui si trova il ristorante. Per conquistare questi primati non basta saper cucinare bene, ma si deve essere arrivati a un livello successivo, quello in cui i piatti sono il frutto di attenti studi ed esperimenti, che portano poi a un risultato finale dove i sapori di mescolano in qualcosa di magico e unico.
Per questo i sopracitati ristoranti hanno raggiunto una tale eccellenza, perché “ai fornelli” ci sono chef che hanno fatto dello studio e della sperimentazione la loro mission e tutto questo si ritrova nei piatti che offrono agli ospiti.