Se un genitore muore bisogna pagare la sua IMU? In questo caso la legge è molto chiara e rientra negli oneri di successione.
Quando un genitore lascia in eredità si avvia il processo di successione e una volta accettata l’eredità di accettano i lasciti spettanti ma anche gli eventuali oneri pendenti a carico del defunto. In particolare si parla di debiti del de cuius che possono riguardare anche le mancate tasse versate per la casa di proprietà, come ad esempio l’IMU.
La tassa sul possesso degli immobili rientra di fatto tra i debiti che si trasferiscono agli eredi e di conseguenza sì, se un genitore muore e lascia in eredità un immobile al figlio erede spetta il pagamento dell’IMU. Questa è la regola generale, tuttavia la legge prevede dei casi specifici con annesse possibilità di ottenere un’esenzione dal pagamento dell’imposta.
IMU sulla casa di proprietà dei genitori defunti, quando i figli possono non pagarla
L’IMU non si paga solo sulle prime case, quelle di residenza, a meno che queste non rientrino nella categoria catastale degli immobili di lusso. Di conseguenza, per non pagare l’IMU sull’immobile lasciato in eredità dai genitori deceduti è indispensabile trasferire nello stesso la residenza. In caso contrario la tassa va versata, sempre.
Altro caso previsto dalla legge è quando gli eredi sono due o più figli. In questo caso si crea la fattispecie “speciale” per cui qualcuno potrebbe pagare e qualcun altro no.
Nel caso in cui la casa di famiglia sia ereditata da più figli, poniamo il caso siano tre, generalmente si divide la proprietà; succede cioè che uno degli eredi decide di acquisire le quote degli altri e tenere l’immobile per sé. In questo caso, se chi ha deciso di tenere l’immobile ne stabilisce la residenza, l’IMU non si versata e nessuno dei tre fratelli è tenuto a farlo.
Quando questo non succede, può verificarsi l’ipotesi per cui, uno degli eredi resti a vivere di comune accordo nell’immobile facendone la propria residenza principale, mentre gli altri eredi abbiano residenza altrove. In questo caso l’IMU va versata e a farlo devono essere gli altri due fratelli.
Per capire meglio; il fratello che ha posto nella casa di famiglia la residenza non dovrà versare l’IMU, gli altri due fratelli dovranno invece farlo in quanto l’immobile risulterà per loro come seconda abitazione. In questo caso la quota dell’imposta è divisa tra i due fratelli che dovranno versarla equamente per la loro parte.