Meglio lavare i piatti a mano o con la lavastoviglie per risparmiare soldi? Ecco l’errore che tutti commettono

Lavare i piatti a mano sembra più economico, ma è davvero così? A breve ti mostrerò l’errore che tutti commettono pensando di risparmiare.

C’era una volta, in una cucina come tante altre, un dibattito eterno tra me e mia madre: “Lava i piatti a mano, che risparmi!”. Lei era convinta che il lavaggio manuale fosse il metodo più economico e, per anni, ho seguito il suo consiglio, credendo di fare la cosa giusta. Fino a quando un giorno, mentre sciacquavo piatti sotto l’acqua bollente, mi è venuto un dubbio: “E se non fosse vero?”

Così, armata di curiosità e un po’ di ricerca online, ho scoperto che il pensiero comune è spesso sbagliato. Sì, hai capito bene: lavare i piatti a mano potrebbe non essere così economico come credi. E l’errore che molti di noi commettono, incluso me (e mia madre!), è sottovalutare l’impatto dei consumi di acqua e energia quando si lavano i piatti manualmente. Vuoi sapere la verità? La lavastoviglie, se usata correttamente, è il modo più efficiente e conveniente per risparmiare soldi e risorse.

Lavare i piatti a mano: l’illusione del risparmio. Ecco l’errore che tutti commettono

Immagina questa scena: hai finito una cena con amici o famiglia e il lavello è pieno di piatti sporchi. Accendi l’acqua calda, aggiungi il sapone e inizi a strofinare. Ma mentre lo fai, l’acqua scorre costantemente dal rubinetto, senza nemmeno accorgertene. E qui sta il problema.

Persona che lava i piatti
Lavare i piatti a mano: l’illusione del risparmio, ecco l’errore che tutti commettono – designmag.it

Lavare i piatti a mano può consumare fino a 100 litri d’acqua per lavaggio, soprattutto se lasci il rubinetto aperto per tutto il tempo. A questo si aggiunge l’energia necessaria per scaldare l’acqua: una bolletta più alta di quanto immagini. Anche se pensi di essere veloce, ogni piatto, bicchiere o posata aggiunge minuti e litri di consumo.

Ma il vero colpo di grazia arriva quando ti rendi conto che il sapone per i piatti a mano non è così efficace contro i grassi come quello per lavastoviglie. Quindi, spesso, finisci per usare più prodotto e più tempo per ottenere lo stesso risultato.

La lavastoviglie: l’alleata nascosta del risparmio

Ora passiamo alla lavastoviglie, che per anni è stata vista come un lusso o una comodità per i più pigri. La realtà è che le moderne lavastoviglie sono progettate per consumare molta meno acqua ed energia rispetto al lavaggio manuale. Ti faccio un esempio pratico: un ciclo standard di una lavastoviglie di ultima generazione utilizza circa 10-12 litri d’acqua, una quantità ridicola se la confronti ai 100 litri medi del lavaggio a mano.

E l’energia? Una lavastoviglie consuma in media 1-1,5 kWh per ciclo, che tradotto in bolletta significa circa 0,20-0,30 euro per ogni lavaggio (dipende dal costo della tua energia elettrica). In più, il detersivo specifico è studiato per agire in modo efficiente a temperature relativamente basse, quindi non devi preoccuparti di spendere una fortuna in prodotti.

Un altro errore che impedisce a tutti di risparmiare soldi usando la lavastoviglie

A questo punto potresti pensare: “Perfetto, vado di lavastoviglie e mi dimentico dei piatti a mano!”. Ma attenzione, c’è un errore che quasi tutti commettono, e che può vanificare i vantaggi del lavaggio automatico: non caricare la lavastoviglie nel modo corretto.

Persona che risparmia mettendo una moneta in un salvadanaio
Un altro errore che impedisce a tutti di risparmiare soldi usando la lavastoviglie – designmag.it

Ti è mai capitato di mettere pochi piatti e avviare comunque un ciclo? Oppure di sovraccaricarla e ritrovarti con piatti ancora sporchi? Ecco, questi sono gli errori che fanno perdere tempo e soldi. Per risparmiare davvero, devi seguire queste semplici regole:

  1. Aspetta che la lavastoviglie sia piena prima di avviarla. Non ha senso far partire un ciclo con solo quattro piatti e due bicchieri.
  2. Distribuisci i piatti in modo uniforme per consentire all’acqua di raggiungere ogni angolo.
  3. Usa la funzione eco: i programmi eco consumano meno acqua e meno energia, pur garantendo una pulizia efficace.
  4. Raschiare sì, sciacquare no: non serve pre-lavare i piatti sotto l’acqua corrente. Basta rimuovere i residui di cibo con una spatola o una forchetta.

Seguendo queste regole, il risparmio sulle bollette è garantito.

Quanto si risparmia davvero con la lavastoviglie?

Facciamo due conti. Se una lavastoviglie utilizza 10 litri d’acqua e un ciclo costa 0,30 euro, e se consideriamo che un lavaggio a mano può arrivare a 100 litri d’acqua (più l’energia per scaldarla), il risparmio è evidente. Lavando i piatti a mano per un anno, potresti consumare fino a 36.000 litri d’acqua, mentre una lavastoviglie ben usata ne consuma solo 3.600 litri. La differenza è di circa 200-250 euro all’anno solo tra acqua ed energia.

Donna sorridente
Quanto si risparmia davvero con la lavastoviglie? -designmag.it

E questo senza contare il tempo che risparmi. Lavare i piatti a mano dopo ogni pasto può richiedere anche 30 minuti al giorno. Con una lavastoviglie, il tuo unico sforzo è caricarla e scaricarla. Il tempo guadagnato? Fino a 180 ore all’anno, che puoi dedicare a qualcosa di più piacevole (come non pensare ai piatti!).

Se vuoi risparmiare soldi, acqua ed energia, la risposta è semplice: usa la lavastoviglie. Certo, può sembrare un investimento iniziale, ma si ripaga da sola nel giro di pochi anni grazie al risparmio che garantisce. E non dimenticare di usarla nel modo giusto per evitare sprechi inutili.

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