Maxi risparmio sul mutuo: i trucchi degli esperti che salvano le famiglie

Risparmiare sui costi del mutuo è possibile seguendo quelle che sono le indicazioni degli esperti con piccoli trucchi fondamentali. 

Negli ultimi anni la questione mutuo è diventata sempre più complessa e difficile da gestire, tuttavia ci sono una serie di condizioni agevolate di cui è ancora possibile usufruire, con un taglio netto sulle spese, andando quindi a ridurre quelle che sono le condizioni economiche delle famiglie che devono sottoscriverne uno o per quanti ne hanno uno attivo in corso.

L’aumento dei tassi di interesse che si è verificato fino a qualche mese fa è stato una pesante stangata per chiunque volesse accendere un mutuo e per quanti avevano un contratto con tasso variabile. Ecco dunque che è partita una vera e propria caccia per la strategia migliore atta a garantire una riduzione dei costi.

Come risparmiare sul mutuo: i trucchi degli esperti

Tra gli elementi più validi in questo senso sicuramente la rinegoziazione del mutuo è forse la via principale. In base a quanto stabilito dalla Legge di Bilancio del 2023 è possibile per i clienti andare a rinegoziare il proprio mutuo, laddove ad esempio vi sia un tasso variabile così da passare a quello fisso, senza dover coprire spese di istruttoria o perizia.

trucchi degli esperti che salvano le famiglie
Trucchi degli esperti per risparmiare sul mutuo (designmag.it)

Ci sono dei tetti specifici per questa agevolazione, ad esempio mutuo entro i 200 mila euro, ISEE inferiore ai 35 mila euro e una serie di limiti economici specifici. Tuttavia la rinegoziazione può comunque essere fatta sempre dai clienti, a patto di pagare il corrispettivo delle spese che riguardano, come avviene comunemente, la sottoscrizione di un nuovo mutuo.

Altra opzione è quella della surroga ovvero il trasferimento ad altra banca. In questo caso si salda quanto dovuto all’istituto di credito e si sottoscrive un mutuo ex novo con altro ente. Questo reset permette non solo di cambiare le condizioni ma, laddove vi sia un miglioramento nei tassi come quello attuale, di poter aderire a delle condizioni decisamente più convenienti dal punto di vista economico.

Per chi invece si trova in un momento di difficoltà è possibile andare a sospendere il pagamento della rata del mutuo. Questa formula è utilizzabile fino a 18 mesi, non necessariamente continuativi, con motivi gravi quindi di salute, lavoro o condizioni tali che impediscano di avere la possibilità di pagare quanto dovuto.

Oltre queste generalità che sono ad oggi piuttosto note vi sono una serie di condizioni particolari che gli esperti consigliano e suggeriscono e che sono di fatto meno diffuse delle precedenti. La prima è il mutuo consolidamento debiti, questo è utile se si han un mutuo e altri prestiti. Infatti si va ad effettuare un accorpamento di tutte le spese dovute e si abbassa complessivamente la rata.

Altra strategia fondamentale è quella di esaminare attentamente la propria gestione finanziaria e capire quali sono i limiti, quindi cosa effettivamente si può andare a sanare o ampliare per procedere con ordine e senza affanno. Quando un mutuo è già attivo sarebbe utile evitare, salvo casi rari, di sottoscrivere altri finanziamenti. Il rapporto idoneo di mutuo/entrate dovrebbe essere sempre di 1/3 mai superiore, perché ovviamente bisogna considerare tutte le spese che vi sono in una casa e che non sempre sono prevedibili.

Infine, fattore determinante, è quello di conoscere l’andamento dei mercati, le tipologie di mutuo, i pro e contro di ognuno. Quindi prima di lanciarsi nella scelta è meglio aspettare il tempo migliore per farlo, capire le variazioni sulle rate, se è meglio optare per quella fissa o variabile e quali sono i dettagli da dover analizzare da vicino.

Gestione cookie