Quali sono le tipologie di materassi e i pro e contro di ognuna di queste? Se vi state ponendo questa domanda è solo perché state pensando al vostro prossimo acquisto per la camera da letto, un prodotto di buona qualità che vi possa garantire un sonno beato, meglio di quello di un bambino appena nato. Ad ogni modo, quante tipi di materassi esistono? Qual è quello giusto? Non esiste una risposta univoca, perché dipende innanzitutto dalla propria corporatura. Dunque, vi sveliamo insieme quali modelli esistono, scoprite pro e contro di ogni proposta e valutate in base alle vostre esigenze.
Materasso a molle
Niente di nuovo all’orizzonte, il materasso a molle è un vero e proprio evergreen, che tutti, più o meno, conosciamo. Si tratta di un buon prodotto, caratterizzato da una struttura costituita proprio da molle messe in posizione verticale. A livello di resistenza, dunque, questo è certamente un prodotto durevole, sebbene gli esperti consiglino di cambiare il materasso ogni 10-12 anni, proprio per un discorso di sostegno continuativo. Sceglierne uno a molle è una buona cosa per il portafoglio, perché è riconosciuto che questo sia il più economico sul mercato. Quante molle contiene? Di solito ne ha 800, ma ci sono anche modelli che ne hanno di meno, circa 400, o di più, circa 1600. Averne di più garantisce una migliore portata e sono particolarmente consigliabili a chi ha un peso importante. Visto che la struttura è fatta di molle, c’è un’ottima traspirabilità.
Materasso a molle insacchettate
Cosa sono i materassi a molle insacchettate? Questi sono costituiti da piccoli elementi in metallo, i quali sono chiusi singolarmente dentro un rivestimento, chiamato, appunto, sacchetto. Questa tipologia di materasso è definita anche a molle indipendenti, perché ognuna di essa si muove in maniera autonoma, lavorando in base al peso e modellandosi seguendo la corporatura. Sono meno traspiranti delle molle classiche, a meno che non scegliate quelle caratterizzate da una particolare tecnologia traspirante.
Materasso in lattice
Perché scegliere un materasso in lattice? Questo è prodotto con una sostanza naturale unita a aria tecnologicamente elaborata. In questo modo si ha la schiuma di lattice, che è molto elastica e si modella facilmente. Attenzione però, sebbene segua perfettamente le curve e le pressioni del corpo, il lattice resiste bene alle deformazioni; inoltre, le celle che lo caratterizzano sono estremamente igieniche. Questi sono i pro, ma ci sono anche dei contro del materasso in lattice: può dare allergia, quindi fate attenzione, ed è particolarmente sensibili agli ambienti umidi.
Materasso in Memory Foam
Questo è probabilmente uno dei complementi più nuovi del settore. Di cosa si tratta? Il materasso in Memory Foam è composto da una schiuma termosensibile e rispetto a quello in lattice non ha elasticità. Il corpo si adagia liberamente e tranquillamente su questo materiale, sentendosi immediatamente avvolto. È l’ideale per tutte le tipologie corpo, soprattutto quelle che hanno un buon rapporto di peso-forma. Tra i pro possiamo annoverare che migliora nettamente la circolazione sanguigna e sicuramente favorisce la corretta postura della colonna vertebrale. Di contro, non è molto adatto a chi si muove spesso durante la notte.
Ecco, ora avete tutte le informazioni utili su tipologie, pro e contro e in questo modo dovreste riuscire a scegliere il materasso giusto: qual è quello perfetto per voi?