Manutenzione dei balconi, chi deve pagare? Finalmente arriva il sorprendente chiarimento

A chi spetta la manutenzione dei balconi e come ci si deve regolare se cadono calcinacci dal balcone del vicino? La legge parla chiaro.

Quando si vive in condominio si è perfettamente a conoscenza del fatto che la manutenzione e la decorazione della facciata dello stabile spetta al condominio. Si potrebbe pertanto pensare che anche la manutenzione dei balconi, parte integrante della facciata di un condominio, sia un onere economico che l’insieme dei condomini sia chiamato a sostenere.

In alcuni casi le cose stanno così ma in altri casi, ben più frequenti, il condominio è completamente estraneo alle spese di manutenzione dei balconi, che ricadono sotto la completa responsabilità legale ed economica dei proprietari dei vari appartamenti.

A chiunque spetti la responsabilità di mantenere i balconi in buone condizioni è necessario provvedere immediatamente alla riparazione di un balcone danneggiato o che perda calcinacci. Il motivo è semplice e molto serio: cadendo dall’alto anche piccoli calcinacci possono risultare pericolosi per le persone e le cose che transitano o che sostano sotto al balcone. Piuttosto che essere costretti a pagare eventuali danni, quindi, è bene provvedere in maniera precisa e responsabile alla manutenzione dei balconi.

Manutenzione balconi: quando paga il condominio e quando il proprietario?

Secondo la legge il condominio deve farsi carico della ristrutturazione dei balconi solo quando essi presentano dei fregi decorativi e dei particolari schemi di colore che contribuiscono a valorizzare l’intero stabile dal punto di vista estetico. Questo significa che, nei palazzi d’epoca o nei palazzi di un certo livello, dotati di elementi decorativi antichi o moderni, sarà sempre il condominio a doversi far carico della ristrutturazione dei balconi danneggiati.

Manutenzione balconi: quando paga il condominio e quando il proprietario
Un balcone danneggiato o pericolante va riparato subito – designmag.it

Al contrario nel caso in cui tali decorazioni siano assenti, sarà invece il proprietario dell’appartamento di cui il balcone è estensione a dover provvedere alla sua riparazione.

In entrambi i casi però l’amministratore di condominio sarà una figura di riferimento: nel caso in cui spetti al condominio ristrutturare un balcone danneggiato, il proprietario di quel balcone potrà rivolgersi all’amministratore per avviare la ristrutturazione oppure potrà segnalare all’amministratore che il balcone di un vicino necessiti di intervento; nel caso in cui la ristrutturazione dei balconi spetti ai proprietari, l’amministratore di condominio avrà il compito di avvisare il proprietario di un balcone danneggiato che sia necessario intervenire qualora questi, per un motivo qualsiasi, stia tardando nell’avviare i lavori necessari.

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