[galleria id=”3079″]Donna Wilson è uno dei marchi che più hanno sorpreso all’ultima fiera dell’arredamento di Parigi, Maison e Objet gennaio 2011. Questo grazie all’utilizzo di una grafica accattivante che disegna su ceramiche, cuscini imbottiti e tessili per l’arredamento o la persona personaggi curiosi, sognatori per niente ovvi. Con semplici linee a fil di ferro Donna Wilson descrive un universo tratto dalle più smaliziate e politically (in)correct grafic novels o cartoons. Se fate un giro per il web, tra artisti e grafici contemporanei e perfino youtube, capirete cosa intendo.
Il suddetto universo nasce nel 2003 dopo aver prodotto strane creature a maglia per uno show al Royal College of Art. Da allora, Donna Wilson ha costruito la sua impresa, progetta e realizza una collezione tessili come cuscini e coperte con un curioso mix di artigianato scozzese e marketing su larga scala: laboratorio-studio a Londra, stand alle Fiere e i Saloni e una squadra laboriosa che cuce, confeziona e spedisce i prodotti a privati e negozi di design di tutto il mondo.
“Usiamo i produttori e fornitori che hanno sede nel Regno Unito per quanto possibile, facendo la nostra parte per mantenere viva l’artigianato” dicono dal brand.
Quest’anno vede il lancio di una nuova gamma di coloratissime sciarpe, cappelli e guanti, per mantenere al caldo il vostro inverno: immancabile la sciarpa che disegna una pelle di volpe dormiente intorno al vostro collo (zampe, muso e coda bianca compresi). Guardate con attenzione la ceramica, ai piatti che descrivono una famigliola composta da mamma, papà, gatto sornione e canarino. Poi ci sono anche caraffe e portauovo che vi garantiscono il sorriso a tavola.