Mai usare il bicarbonato per pulire questi oggetti della tua casa: rischi di rovinare tutto! - designmag.it
Tutti conosciamo il bicarbonato di sodio: un prodotto economico e versatile che troviamo in quasi ogni casa. È perfetto per deodorare, sgrassare e persino igienizzare. Ma, attenzione! Anche il bicarbonato ha i suoi limiti e ci sono situazioni in cui usarlo può fare più danni che benefici.
Ti è mai capitato di provare a pulire una superficie delicata e accorgerti che l’hai graffiata? O magari hai notato che un materiale si è opacizzato dopo averci strofinato sopra del bicarbonato? Non sei il solo! Il bicarbonato è fantastico per molte cose, ma non è un prodotto “universale”. Ci sono alcuni oggetti e superfici che semplicemente non tollerano il suo potere abrasivo. Per evitare di rovinare mobili, elettrodomestici o materiali preziosi, è importante sapere quando non usarlo.
Ecco due situazioni molto comuni in cui il bicarbonato è il nemico da evitare!
Se hai piani di lavoro in marmo o pavimenti in pietra naturale, dimentica il bicarbonato! Anche se sembra innocuo, il bicarbonato ha una leggera azione abrasiva che può danneggiare irrimediabilmente queste superfici. Il problema è che, oltre a graffiarle, il bicarbonato può reagire con la composizione chimica della pietra, causandone l’opacizzazione o, peggio, la corrosione.
Per esempio, immagina di voler eliminare una macchia sul tuo piano in marmo. Se usi bicarbonato e inizi a strofinare, potresti ottenere una superficie meno lucida, con segni che saranno difficili, se non impossibili, da eliminare. Per pulire il marmo o la pietra naturale in modo sicuro, è meglio optare per un detergente specifico o per una miscela delicata di acqua tiepida e sapone neutro. Ricorda: con questi materiali, è sempre meglio essere delicati!
Un’altra trappola comune è usare il bicarbonato per pulire pentole, teglie o parti di elettrodomestici in alluminio. Il bicarbonato può reagire chimicamente con l’alluminio, provocando l’ossidazione e lasciando macchie scure o aloni sulla superficie. Anche se sei tentato di usarlo per rimuovere residui di cibo bruciato o incrostazioni, non farlo! L’alluminio è un materiale delicato e sensibile a reazioni chimiche.
Se hai una pentola o un elettrodomestico in alluminio da pulire, usa metodi più sicuri. Una miscela di acqua calda e sapone neutro è spesso sufficiente per rimuovere sporco e grasso senza rischiare di danneggiare la superficie. Per le incrostazioni più difficili, puoi provare con una spugna morbida o, al massimo, un po’ di aceto, evitando però abrasivi troppo aggressivi.