Se avere i cassetti sempre in disordine vi ha stancato è il momento di seguire pratici suggerimenti che semplificheranno la vostra vita.
Fino a questo momento avete tentato di tenere in ordine i cassetti senza successo. Si sistemano e pochi giorni dopo ecco che la confusione dilaga nuovamente. Forse perché non avete messo in pratica i giusti accorgimenti, diversi in base alla stanza in cui ci si trova.
Il disordine per alcune persone è uno stile di vita che rispecchia un mondo interiore caotico. Incertezza sugli obiettivi da perseguire, instabilità emotiva, dubbi sull’identità possono comportare un’incapacità di mantenere in ordine un ambiente. Il caos interiore prende forma nel caos esteriore rendendo difficile se non impossibile sistemare l’armadio, i cassetti, le scarpe in casa. A volte per combattere i conflitti interni bisogna cercare di dominare la confusione nelle stanze.
Sforzandosi di riporre i vestiti al loro posto così come qualsiasi altro oggetto sparso in giro si riuscirà, secondo la psicologia, a trovare soluzioni ai propri problemi, ad individuare la via da seguire e a fare chiarezza nei pensieri. Avete mai pensato al perché le camerette sono gli ambienti notoriamente più disordinati? Perché i bambini non sanno ancora cosa vogliono nella vita. Date una mano a voi stessi cercando di facilitare il mantenimento dell’ordine.
Come mantenere l’ordine nei cassetti di ogni stanza
L’obiettivo è sistema i cassetti in modo funzionale in ogni stanza della casa. Iniziamo dalla camera da letto che ospita cassettiere pieni di magliette, calzini, sciarpe e maglioni gettati alla rinfusa. I suggerimenti pratici sono tre. Piegate gli abiti con il metodo Marie Kondo ossia arrotolandosi e ordinandoli in verticale nei cassetti. Si avrà più spazio a disposizione e si troverà con più facilità l’indumento ricercato. Utilissimi, poi, i divisori in tessuto, rigidi, semirigidi per riporre con cura biancheria, calzini, accessori e le scatole trasparenti oppure etichettate.
Passiamo ai cassetti della cucina. Svuotateli completamente e buttate oppure regalate attrezzi che mai userete. Poi procedete organizzandoli in modo funzionale separando pentole e coperchi dalle taglie, le posate dai sacchetti per il freezer e così via. Anche in questo caso i divisori sono un aiuto determinante e il metodo Marie Kondo può essere utilizzando per gli strofinacci e i tessili della cucina. Arriviamo ai cassetti del bagno. Divideteli per funzione e utilizzate scatole e contenitori per separare dentifrici da bagnoschiuma e shampoo, i trucchi da altri prodotti per la cura della persona. Arrotolate gli asciugamani e riservate uno spazio ai fazzoletti e alla carta igienica da tenere a portata di mano.