[galleria id=”3039″]Macef 2011 festeggia la sua novantesima edizione con due mostre, Storie del quotidiano e Valori plastici e invadendo la città di Milano dalle vetrine de La Rinascente. Con la prima mostra si ripercorre quasi mezzo secolo di cultura materiale italiana valorizzata da oggetti che fanno la storia del design: il servizio di bordo per l’Alitalia di Joe Colombo, il bicchiere di Cini Boeri utilizzato nel film Blade Runner, le architetture domestiche di Aldo Rossi, le posate di Gio Ponti, lo schizzo di Philippe Starck del suo spremiagrumi fatto sul tovagliolo della pizzeria, e altro ancora inserito in narrazioni che raccontano il Made in Italy.
Un altro momento culturale significativo è rappresentato dalla mostra Valori plastici, dove sono esposti, tra gli altri, alcuni dei più interessanti prodotti in plastica, selezionati dagli ADI Design Index degli ultimi anni. È uno sguardo che a volte si sofferma sui retroscena che hanno reso possibile la realizzazione degli oggetti, mostrando pertanto anche prototipi, prove di stampaggio andate male, campioni di materiali in via di perfezionamento.
Vuole essere una mostra sull’idea di trasformazione che è ciò che valorizza il materiale, letta attraverso alcuni dei principali attributi dei manufatti in plastica: leggerezza, resistenza, componibilità, trasparenza, straordinarietà, sensorialità. Caratteristiche che spesso si sovrappongono per creare nuovi tipi di oggetti, con prestazioni più complesse.
La Rinascente per tutta la durata della settimana della mostra Macef, dedicherà ai suoi temi e ai suoi grandi marchi tutte le vetrine del magazzino di piazza del Duomo.