Luce ed illuminazione cucina: le novità direttamente dal Salone del Mobile. Così la trasformi in un ambiente più funzionale e moderno

In cucina ci passi ore, tra caffè, pranzi al volo e cene improvvisate. Ma ti sei mai chiesto quanto conti davvero la luce? Ce lo rivelano le ultime tendenze.

Spesso trascurata, l’illuminazione può cambiare tutto: l’umore, la praticità, perfino lo stile. Al Salone del Mobile di quest’anno si è parlato molto proprio di questo. Cosa serve davvero in cucina oggi? Solo lampade belle? O serve qualcosa in più? Dietro le quinte del design ci sono tendenze che non si vedono subito, ma che presto arriveranno nelle nostre case.

Il Salone del Mobile, per chi non lo conosce bene, non è solo una fiera con sedie e tavoli eleganti. È un termometro. Un posto dove si capisce dove sta andando il design, cosa funziona e cosa no. Quest’anno il focus si è spostato su soluzioni intelligenti, sostenibili e sempre più integrate con la vita reale. Come detto, quest’anno, uno degli aspetti più chiacchierati è stata l’illuminazione, un tema che non possiamo certo ignorare, soprattutto quando si parla di cucina.

Da Maru alle soluzioni più accessibili: l’evoluzione dell’illuminazione in cucina

Le proposte di quest’anno sembrano voler rispondere proprio a queste esigenze, con soluzioni che uniscono estetica e praticità in modo intelligente. Uno degli esempi più interessanti che ha catturato l’attenzione al Salone del Mobile è sicuramente il lampadario Maru, progettato dai designer danesi Kristian Sofus Hansen e Tommy Hyldahl. Questo lampadario ha un design geometrico, che mescola minimalismo e funzionalità. La forma si sviluppa attraverso due cerchi in alluminio, ciascuno con una luce LED calda, che illumina l’interno della struttura. Ma ciò che rende Maru unico è il movimento: i cerchi non sono fissi, ma uno può ruotare all’interno dell’altro.

La versatilità del design permette di utilizzare Maru in diverse configurazioni. Si può usare singolarmente o in gruppo ed è disponibile in due finiture, una lucida cromo specchiato che si adatta perfettamente a vari ambienti e una finitura Black Burned che dà un tocco scultoreo. Ma la domanda sorge spontanea: vale la pena investire in un pezzo del genere? Sicuramente la risposta è sì, se stai cercando un elemento di design che non solo arricchisce la cucina, ma che aggiunge anche una dose di innovazione che arriva direttamente dal Salone del Mobile.

Lampadario sospeso
Da Maru alle soluzioni più accessibili: l’evoluzione dell’illuminazione in cucina – foto amazon.it – designmag.it

Per chi però ha un budget più contenuto, non è necessario rinunciare a un design interessante. Basta andare su Amazon dove si possono trovare diverse soluzioni moderne che offrono un buon compromesso tra prezzo e qualità. Un esempio interessante è il lampadario da camera da letto ad anello tondo. Con un prezzo di circa 141 euro, questo lampadario in alluminio spazzolato offre un design elegante ma sobrio, adatto a vari ambienti, dalla cucina al soggiorno. La luce LED che emette è calda e non acceca, rendendolo ideale per una cucina o una zona pranzo. Se stai cercando un lampadario semplice ma funzionale, questo potrebbe essere una buona alternativa a soluzioni più costose.

Un’altra proposta è questo lampadario a sospensione in legno e metallo, che si trova attorno ai 190 euro, ha un carattere ben preciso. Il design prende spunto dallo stile industriale, con un tocco vintage che richiama certi ambienti loft newyorkesi. Il legno a vista scalda l’atmosfera, mentre il metallo nero dà quel contrasto deciso che funziona bene sia in cucine moderne sia in spazi un po’ più rustici o grezzi. È una di quelle soluzioni che stanno bene sopra un tavolo lungo, ma si adatta anche a cucine più piccole, se il resto dell’arredo è coerente.

Lampadario sospeso
Design e prezzi accessibili? Strano ma vero, è possibile – foto amazon.it – designmag.it

Ha tre punti luce, quindi fa il suo dovere anche se la stanza è ampia. Le lampadine non sono incluse, ma il fatto che supporti attacchi E27 ti lascia libertà di scegliere la temperatura e l’intensità della luce. Puoi optare per LED a luce calda se vuoi un effetto più morbido, oppure una luce più fredda se ti serve un’illuminazione più netta. Un altro dettaglio utile è che l’altezza del lampadario è regolabile. Sembra una banalità, ma fa comodo potersi adattare a soffitti diversi o semplicemente trovare il punto giusto per evitare riflessi fastidiosi o zone d’ombra.

Certo, questi lampadari sono molto diversi tra loro ma hanno tutti un elemento in comune: rispondono a un bisogno concreto di illuminazione, ma al tempo stesso aggiungono un tocco delle ultime tendenze.

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