Se ami i mobili scuri, per esempio in cucina, o non vuoi sentire parlare di pareti bianche potresti trovarti poi a vivere in camere piuttosto buie. Ma con questo stratagemma riaccendi la luce.
Le tendenze dell’arredamento e delle pareti cambiano nel tempo ma volendo semplificare si tratta sempre di un ritorno ciclico di colori chiari e colori scuri, materiali naturali e materiali sintetici.
Se l’arredamento di casa tua si trova adesso in una fase in cui apprezzi i colori scuri potresti trovarti a dover navigare degli ambienti che improvvisamente sono diventati un po’ più bui e un po’ più piccoli di come te li ricordavi l’ultima volta.
In cucina c’è però un segreto che puoi utilizzare e con un piccolo cambio guadagni in luminosità immediatamente. Con una generosa dose aggiuntiva di eleganza.
Il trucco per bilanciare i mobili scuri è questo
L’arredamento segue di alcune regole e tra queste regole ci sono quelle relative alla quantità di spazio presente. Di solito, se non c’è molto spazio, gli esperti consigliano di lavorare con pochi elementi e soprattutto di lavorare con colori chiari che aiutino a dare l’impressione di un ambiente più grande di quello che è in realtà. Per chi ha molto spazio è possibile aggiungere mobili scuri e avere una varietà maggiore.
Ma esagerare con i mobili scuri significa poi creare delle stanze che diventano otticamente più anguste e in cui, oggettivamente, si perde un po’ della luce naturale che potrebbe entrare dalle finestre. Perché nell’arredamento occorre ricordare come anche le superfici di mobili e pareti reagiscono alla luce e possono fungere da specchi naturali per moltiplicarla.
In una cucina con mobili scuri, se il tuo problema è che l’ambiente è diventato buio, quello che devi fare è aggiungere della luce lavorando con materiali chiari. Ti basta sostituire il top con una pietra chiara per tornare a vedere la luce. Stesso discorso sulle pareti. Se hai aggiunto strati di mattonelle con colori scuri quello che puoi fare è dipingere la parte libera dalle piastrelle con una tinta chiara.
Una tinta che non necessariamente deve essere bianco. Ci sono infatti molti colori chiari che aiutano a creare la sensazione di un ambiente più luminoso. Per quello che riguarda i materiali del top, la soluzione ottimale dovrebbe essere sempre quella di scegliere una pietra naturale oppure i nuovi materiali tecnologici che si trovano sempre più spesso offerti per questo elemento della cucina. Ma puoi ottenere un ottimo risultato anche semplicemente con il classico top in laminato.
L’importante, se vuoi un effetto che duri a lungo, è quello di non scegliere un rivestimento del top che sia totalmente bianco. Con le pietre naturali è facile avere venature e movimento adottando il granito ma puoi ottenere un ottimo risultato anche con i top in laminato. Semplicemente, anziché scegliere un bianco tinta unita, scegli un effetto marmo o effetto granito. In questo modo ottimizzi la spesa dato che, con le venature del disegno della superficie, il top darà l’impressione di essere nuovo più a lungo.