Luce calda o fredda in casa? Questo è uno dei quesiti maggiori quando si tratta di illuminare un appartamento, fare la scelta giusto non è così scontato.
La luce rappresenta uno degli elementi più importanti in casa, è in grado di dare la giusta percezione delle cose e, al tempo stesso, di creare contrasti e anche di porre risalto su alcuni dettagli. Eppure quando si tratta di scegliere l’illuminazione quasi tutti lo fanno in modo del tutto soggettivo.
Ci sono linee guida molto precise da dover considerare quando si adotta una o l’altra scelta e ovviamente gli specialisti offrono consigli dettagliati che permettono di non commettere errori, non disturbare la vista e soprattutto di optare per il colore ma anche l’intensità migliori in relazione allo scopo.
Luce calda o fredda in casa? Come scegliere quella giusta
Oggi ci sono infinite tipologie di lampadine: classiche, trasparenti, bianche, vintage, ci sono quelle che sfumano il colore con le App o con sistemi come Alexa e poi ci sono quelle standard e semplici, ovviamente tra tutte queste è difficile capire cosa posizionare e dove.
Una luce viene definita calda quando presenta meno di 3300 gradi Kelvin quindi quando il colore va dal giallo all’arancio. La luce fredda invece va dai 3600 ai 6500 gradi Kelvin, invece quella tra i 3300 e 3600 è luce neutra.
I designer consigliano di seguire delle regole per creare l’ambiente giusto, così da ricreare, stanza per stanza, l’atmosfera più consona e che megli osi adatta alle esigenze di chi la abita.
Le luci gialle, per esempio, sono consigliate negli ambienti che si devono appunto riscaldare, quindi rendere confortevoli al massimo come il soggiorno; mentre quelle bianche sono indicate negli spazi dove è importante che vi sia una visione molto chiara, come il bagno.
Quindi partendo da queste indicazioni è chiaro che in camera da letto o in soggiorno sarebbe preferibile utilizzare luci calde e soffuse perché queste sicuramente aiutano a creare un’atmosfera calorosa e accogliente, e quindi rendono la percezione migliore, conciliano il relax e il benessere.
In bagno e in cucina si può pensare a una luce fredda per una questione di praticità, pulizia, chiarezza. In cucina ci si può anche orientare verso luci neutre che sono esattamente a metà strada.
Le luci moderne, in particolar modo quelle smart, permettono di passare da una tonalità all’altra senza la necessità di cambiare la lampadina. Tramite app o telecomando si potrà quindi impostare l’intensità e la tonalità della luce seguendo quelle che sono le necessità del momento.