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Abbiamo riconosciuto in quello del marchio MDF Italia uno dei migliori stand del Salone del Mobile 2012: molte le novità, semplici e innovativi come sempre. MDF Italia un’azienda milanese di design, progettazione e produzione di mobili e complementi di arredo che grazie alla sua identità si è affermata in molti dei 43 paesi in cui esporta ed è presente in tutte le piu’ importanti città del mondo. La società ha avviato fin dalla sua nascita una innovativa e dinamica strategia d’impresa di cui efficienza, internazionalizzazione e identità sono i tratti significativi, insieme a ricerca e sviluppo, punti di forza alla base del successo di questo Made in Italy.
Mdf lavora da sempre sul processo di sottrazione del superfluo ed è sempre alla ricerca della semplicità, permettendo la creazione di prodotti funzionali e piacevoli secondo il concetto basilare di “semplice è bello“. Questo ha consentito di mantenere in equilibrio la tensione a sottrarre e l’esigenza di aggiungere ciò che serve agli oggetti per essere goduti e compresi creando un gioco di ritmi originali e pause di neutralità.
Mdf al Salone del Mobile 2012
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Al Salone del Mobile 2012, il marchio Mdf ha presentato nuove soluzioni modulari per l’arredo delle pareti, come vi abbiamo presentato pochi giorni fa e vi riproponiamo adesso, ma ci sono anche i sofà automatizzati Fin e Hara, i tavoli che premiano la convivialità Beame Robin, la collezione di sedie Bend e il progetto vincitore di un contest lanciato dal marchio rivolto ai giovani designer.
Il metodo Mdf, tra rigore e semplicità
Rigore, metodo, semplicita’ culturale hanno da sempre accompagnato il percorso creativo dell’azienda, contribuendo, insieme ad una intelligente curiosità, a proporre una collezione di prodotti di grande rigore estetico, di continuo ed attuale successo. Dal 2000 vari designers hanno collaborato con MDF Italia apportando esperienze e nuova creatività: tra questi Jean Marie Massaud col suo progetto Yale, Bruno Fattorini, Xavier Lust, Neuland, Robin Rizzini, Francesco Bettoni, For Use, Piergiorgio Cazzaniga, James Irvine, Massimo Mariani, Soda, Cory Grosser, Andrei Munteanu, D’Urbino Lomazzi.