Perché portare il piumone in lavanderia? Ci sono una serie di consigli per lavarlo in tutta comodità anche a casa.
Quando si parla di pulizia e lavaggio dei piumoni tirati fuori dall’armadio per poterli utilizzare nel corso della stagione più fredda, il primo pensiero è quello di portarli in lavanderia. Affidarsi al lavaggio a secco è infatti garanzia di una pulizia accurata.
Ma bisognerà far fronte ad una spesa notevole soprattutto se i piumoni da sottoporre a lavaggio e asciugatura sono quelli dell’intera famiglia. In realtà si può facilmente ovviare al problema lavandoli in casa: in pochi pensano che sia possibile farlo ‘agevolmente’ ma una volta compresa la procedura da seguire la strada sarà tutta in discesa.
Come lavare un piumone a casa? I metodi e i consigli da seguire per un risultato ottimale
Anzitutto occorre sapere che per ogni tipologia di piumone, che sia sintetico o di ededrone, di piume d’oca o in fibra naturale, esiste un tipo di lavaggio specifico. Il materiale del quale è composto è dunque determinante per capire come prendersene cura e per capire che cosa ci troviamo davanti è sufficiente verificarlo sull’apposita etichetta che indica anche il metodo di lavaggio suggerito. Inoltre è molto importante che la lavatrice supporto il peso del piumone che mediamente può pesare tra i 5 e i 7 chili; la capienza del cestello dovrebbe dunque essere di almeno 8 Kg. Ed infine, prima di procedere con il lavaggio occorrerà aver fatto manutenzione alla lavatrice per evitare che cattivi odori possano essere trasmessi ad esso.
A questo punto si potranno impostare temperatura e centrifuga per procedere con il lavaggio dato che il piumone, proprio come qualsiasi altro capo, può essere tranquillamente lavato in lavatrice. Il programma più adatto è ‘cotone e fibre sintetiche’ con una temperatura non superiore a 40 gradi, per evitare di danneggiarne l’imbottitura. Invece la centrifuga dovrà essere impostata a circa 900 giri e qualora il piumone sia delicato sarà meglio impostare il programma ‘lavaggio a mano’. Per quanto riguarda i detersivi meglio usarne di delicati evitando ammorbidenti o candeggina e limitandone la quantità. Mettere nel cestello delle palline dosatrici del detersivo, infine, aiuterà a mantenere soffice il piumino durante la centrifuga.
Terminato il primo ciclo di lavaggio se ne dovrà fare un secondo con acqua tiepida e non utilizzando sapone, per ottimizzare il risciacquo. Terminato il lavaggio si potrà posizionare orizzontalmente il piumone su uno stendino, preferibilmente all’aperto oppure vicino ad un termosifone ma non a contatto con esso.