Se vuoi rendere più ordinate librerie e mensole, puoi dire addio alla confusione utilizzando la regola del triangolo. Ecco come funziona.
Arredare e organizzare in modo perfetto la zona giorno, non è fatto cosa semplice. Si tratta, in primo luogo, di sapere bene che cosa vogliamo ottenere come effetto finale: quale sarà lo stile predominante, i colori, le geometrie e, più in generale, l’atmosfera che vogliamo creare.
La chiarezza iniziale ci aiuterà a dare forma al meglio ai nostri ambienti, che dovranno rispondere a due requisiti fondamentali: estetica e funzionalità. Si tratta di due principi che devono assolutamente andare a braccetto, in quanto ogni qualvolta preferiamo solamente l’estetica alla funzione, in seguito avremo non pochi problemi di fruizione degli arredi stessi.
Allo stesso modo, quando scegliamo solo la funzionalità, lo facciamo a discapito dell’estetica. Proprio per combinare al meglio questi due aspetti, quando si tratta delle librerie e delle mensole, presenti nei nostri soggiorni, sarà necessario trovare un modo per evitare che si crei confusione. La confusione, infatti, è brutta sia da un punto di vista estetico, che compromettente da un punto di vista funzionale. Per tenere sempre tutto in ordine, è valida una regola preziosa, chiamata regola del triangolo, che ci permetterà di avere delle librerie e delle mensole perfette.
Librerie e mensole in ordine perfetto: quella regola del triangolo è possibile
Grazie alla regola del triangolo, sulle nostre librerie e mensole non regnerà più il disordine e, per di più, sarà semplicissimo tenere sempre tutto ordinato.
La regola del triangolo prevede che usiamo gli oggetti da predisporre sui ripiani orizzontali, in modo da creare dei veri propri triangoli visivi. In questo modo, creeremo un effetto ottico, che ci darà un senso di ordine, in merito a tutti gli accessori e oggetti presenti sulle nostre mensole e librerie.
Il bello è che possiamo creare tanti triangoli, quanti vogliamo: questi possono coinvolgere anche più scaffalature insieme. Possiamo scegliere triangoli di tipologie diverse, a partire da quelli equilateri, per ottenere un senso di simmetria, fino ad arrivare al triangolo rettangolo o a quello isoscele.
Per usare al meglio questa regola, dovremmo scegliere gruppi di tre oggetti, o comunque un numero dispari di elementi. Questo, perché, attraverso l’utilizzo degli oggetti, dobbiamo ricreare quelli che sono i vertici del nostro triangolo. Avere un numero di oggetti pari, non ci permetterà di ottenere l’effetto desiderato. Trattasi di una tecnica davvero veloce, ma di grandissimo effetto.