Quanto è sicura casa tua? - designmag.it
Sai che forse gli oggetti più pericolosi per la tua salute sono quelli che usi più spesso in assoluto? Ecco di cosa dovresti liberarti.
Mantenersi in buona salute significa prestare molta attenzione a tutto quello che succede e a scegliere con cura ciò di cui ci si deve contornare in casa. Questo perché, e studi scientifici ripetuti lo dimostrano, alcune nostre abitudini sono in realtà estremamente pericolose.
Oggetti che utilizziamo ogni giorno e che sentiamo di conoscere potrebbero trasformarsi rapidamente in trappole. Tenersene alla larga può contribuire a mantenerti in salute e forse potrebbe anche spiegare quei doloretti che ogni tanto senti e che non sai da dove vengono.
La vita che viviamo oggi non è quella delle generazioni passate. Anche semplicemente guardando a quello che c’è dentro casa nostra rispetto a quello che magari c’era dentro casa dei nonni. E se qualche decennio fa dentro casa i rischi più grossi venivano dalle vernici al piombo e dall’amianto, adesso ci sono altre sostanze nocive nascoste. Nascoste in bella vista dentro gli oggetti che usiamo tutti i giorni. Tra quelli più pericolosi in assoluto per esempio ci sono le bottiglie.
Se hai l’abitudine di acquistare l’acqua in bottiglia sarebbe il caso di controllare se c’è una etichetta che ti garantisca che la plastica di cui sono composte non contenga bisfenolo A. Questa sostanza chimica è stata collegata ad una serie di patologie e andrebbe quindi evitata assolutamente. Così come le bottiglie, anche molti contenitori in plastica potrebbero rilasciare bisfenolo A: la soluzione è quella di ridurre al minimo l’uso di plastica.
Tra gli oggetti più pericolosi che si trovano in casa ci sono poi le padelle antiaderenti: alcuni rivestimenti sono composti a partire da sostanze che, a lungo andare, con il calore producono gas tossici. Anche in questo caso assicurati di leggere bene le etichette. Se poi in casa non hai ancora sostituito le lampadine con i LED attenzione se hai scelto quelle fluorescenti compatte. Nonostante siano più efficienti delle classiche lampadine a incandescenza e quindi potrebbero risultare una buona soluzione per il pianeta contengono in realtà mercurio che va quindi evitato.
Come andrebbe evitato di sostare vicino a una stampante laser. Molti modelli infatti non hanno sistemi per evitare che le micropolveri che si producono nella stampa finiscano nell’aria e dentro i polmoni. Da ultimo, un problema che riguarda le donne: i vecchi reggiseni. In questo caso il pericolo non viene tanto dal materiale con cui sono realizzati, anche se ovviamente sarebbe il caso evitare tessuti sintetici troppo a contatto con la pelle, quanto il fatto che se sono sformati rischiano di provocare addirittura il mal di schiena. Se il reggiseno non fa il suo lavoro infatti il lavoro dei muscoli della schiena aumenta e se qualche parte è rovinata potresti addirittura graffiarti.