Sebbene ciascuno di noi li utilizzi ogni giorno, la maggior parte delle persone non pensa mai di igienizzarli, il che è un gravissimo errore: a rimetterci è la nostra salute.
Nella quotidianità delle nostre vite capita molto spesso di tralasciare importanti dettagli o sottovalutare quanto determinate abitudini siano importanti. Un po’ per inconsapevolezza e un po’ per pigrizia, gran parte delle persone commette un errore decisamente grave, mettendo a rischio la propria salute. Nonostante siamo abituati ad utilizzarli ogni giorno, infatti, non pensiamo mai di igienizzarli, esponendoci costantemente ad acari e batteri.
Potrebbe sembrare strano ma è vero. Non esiste un’abitazione in cui non ci sia almeno uno di questi oggetti, inventati per accompagnarci durante la notte e permetterci di fare sogni tranquilli e dormire in modo più comodo. Ma se non ricevono le giuste attenzioni, rischiano di trasformarsi in un vero e proprio incubo per la nostra salute. Il motivo è dato dagli acari e dai batteri che, con loro, trovano terreno fertile.
Tra residui di pelle, saliva e capelli che si combinano tra loro, i nostri cuscini sono il luogo ideale per i batteri e gli acari della polvere, che qui si riproducono a macchia d’olio, oltre a lasciare i loro escrementi. Tutto ciò comporta un’esposizione a patologie che potrebbero intaccare il benessere del nostro organismo, in particolare i disturbi che interessano l’apparato respiratorio tra cui la rinite e l’asma.
Cuscini, come lavarli in base alla tipologia
Passiamo notti intere coricati a letto, con la testa sopra ad un cuscino che proprio per questo motivo dovrebbe essere correttamente igienizzato. L’ideale sarebbe lavarle i propri guanciali durante i cambi di stagione: da sempre periodo dedicato alle grandi pulizie in casa, è il momento migliore per liberarsi dai batteri che li infestano. Il primo passo è dare un’occhiata all’etichetta ed informarsi sul giusto procedimento da seguire per il lavaggio.
Esistono diverse tipologie di cuscini e, per ognuno, le regole cambiano. Quelli sintetici sono i più semplici da pulire: è possibile metterli in lavatrice selezionando un programma per capi delicati e prestando attenzione ad usare un detersivo che non sia troppo aggressivo. Anche la centrifuga deve essere leggera o, in alternativa, i cuscini possono essere arrotolati in un asciugamano.
Per i guanciali in piuma d’oca la lavatrice è sconsigliata: rischierebbero di rovinarsi. Piuttosto, si può prendere una bacinella e riempirla di acqua fredda, alla quale aggiungere succo di limone e sale grosso. A questo punto, il cuscino potrà essere immerso e tenuto a bagno per una notte intera, per poi risciacquarlo e farlo asciugare all’aria. Anche i guanciali in lattice possono essere infilati in una bacinella, questa volta con acqua tiepida mischiata ad aceto. Basterà poi lasciarli asciugare all’aria, ma senza esporli eccessivamente ai raggi del sole.