Ogni anno tornano a far sentire la loro presenza: ecco il modo più efficace per liberarti di questi ospiti indesiderati.
La primavera è il periodo dell’anno della rinascita, delle novità e della serenità, ma porta con sé anche qualche situazione fastidiosa: gli insetti si moltiplicano e infestano tutti i luoghi adatti alla loro sopravvivenza. Mosche, zanzare, api sono quelle che vediamo più spesso, ma esistono anche altri insetti che si annidano nei posti più impensabili, senza farsi vedere dall’occhio umano. Andiamo a conoscerli meglio e capire come evitare che arrivino a stabilirsi nella nostra abitazione.
Tutti abbiamo sentito parlare di “pulizie di primavera”, o almeno una volta ci siamo trovati a doverle fare. Si rivoluziona la casa e si fa arieggiare l’abitazione a lungo approfittandone del clima più caldo soprattutto durante le ore diurne. I weekend diventano il momento perfetto per dedicarsi anche alle attività all’aria aperta, come il giardinaggio e la manutenzione di balconi e terrazzi. I caldi raggi del sole che entrano in casa fanno venir voglia di darsi da fare il più possibile per dar vita a qualcosa di nuovo.
Come riconoscere gli insetti e come sbarazzarsene definitivamente
Eppure tenere le finestre aperte ha anche i suoi contro: questo permette agli insetti di entrare in casa nostra. Alcuni, come quelli con le ali, spesso riescono a uscire in maniera autonoma, mentre altri ne approfittano per nascondersi nei posti più impensabili, come appunto i nostri amati tappeti di casa. Camminare senza scarpe su un tappeto infestato da questi piccoli esseri viventi è un’idea che fa rabbrividire. Un altro posto da loro molto amato è il divano, ma possono anche scegliere di nascondersi nei letti. Non solo danneggeranno il nostro arredo, ma potrebbero anche far male a noi, come le cimici dei letti che si nutrono del sangue dei mammiferi.
Per evitare di avere la casa infestata di insetti minuscoli che potrebbero darci molto fastidio, bisogna saperli riconoscere e sapere come eliminarli. Un altro ospite indesiderato, molto diffuso e rapido nella proliferazione, è il coleottero dei tappeti, Anthrenus verbasci, della famiglia Dermastidae. Lo riconosci dalla forma del suo corpo, leggermente ovale e tozzo, con zampine minuscole che può ritirare sotto di sé. L’addome è color cenere, con alcune macchie più scure. Ha una lunghezza massima di 3,5 millimetri.
Questi piccoli insetti entrano nelle nostre case tramite i fiori, mentre riescono a nascondersi allo stadio larvale negli oggetti in lana, nei tappeti o anche negli avanzi di cibo in decomposizione. Le larve infatti si nutrono di sostanze organiche, come la seta, la lana, le piume, i peli, e prediligono gli ambienti bui. Questi coleotteri non pungono l’uomo, ma possono causare fastidi alla pelle, come le dermatiti, proprio per l’adesione dei loro peli sulla nostra pelle. Per avere la certezza che siano annidati nei tappeti, basterà osservare attentamente il tessuto: se si vedono delle strisce separate, significa che è avvenuto il loro passaggio. Quando sono adulte, potremmo anche avvistarle sulle finestre, dato che adorano anche il polline.
Come evitare che si stabilizzino e si proliferino nella nostra casa? Per prima cosa sarà fondamentale aspirare con costanza i tessuti della casa (tende, divani, tappeti) per eliminare anche i residui di cibo e le briciole sparse. Inoltre sarà utile utilizzare una soluzione spray fatta di acqua e aceto per pulire a fondo le superfici da trattare, facendole asciugare alla luce del sole. Prima di procedere con il cambio di stagione, sarà importante pulire cassetti, armadi, e tutte le superfici in cui riporre gli abiti, e assicuriamoci che i vestiti siano puliti e igienizzati.