Come pulire il letto in ferro battuto (DesignMag.it)
Il letto in ferro battuto è un lusso su cui non tutte le case possono contare, ma chi lo possiede sa bene che si può sporcare molto facilmente. Vi sveliamo la tecnica “segreta” per pulirlo.
Con questa strategia potete farlo tornare a brillare rapidamente e così donargli un nuovo aspetto.
Il ferro battuto regala alla camera da letto un aspetto elegante, quasi reale, ma può essere controproducente perché si sporca davvero molto facilmente. Avere un oggetto di design come questo non in perfette condizioni è un autogol anche per lo stile, perché questo si fa notare e stona anche attorno ad altri mobili piuttosto usurati e non proprio perfetti.
Proprio per sfatare questo pericolo vogliamo spiegarvi più da vicino come pulirlo in maniera perfetta, senza lasciare aloni. Grazie a questo “segreto” riuscirete a farlo brillare senza spendere un patrimonio e col minimo dello sforzo. Andiamo dunque a capire, passo dopo passo, come sistemarlo e cosa ci serve per averlo come nuovo. Sicuramente, se avete un letto così, avrete anche voi la possibilità di pulirlo rapidamente.
Come si può rimettere un letto in ferro battuto a nuovo? Vi sveliamo una tecnica “segreta” molto interessante che potrete applicare senza grandi problemi e senza dover spendere una cifra enorme.
Per riuscire a farlo splendere, al massimo delle sue possibilità, serve utilizzare gli strumenti adatti e nella maniera corretta. I primi da procurarsi sono spugne e stracci morbidi, che eviteranno di lasciare dei graffi sulla superficie in ferro battuto, bisogna dunque assolutamente evitare dei tessuti non abrasivi che appunto possono creare ulteriori danni.
Se il ferro è arrugginito, invece, potete usare delle spazzole metalliche per la ruggine ostinata, possono andare a rimuovere accumuli senza danneggiare il ferro in profondità, anche se dovete utilizzarli con attenzione.
Per la pulizia del ferro invece potete utilizzare aceto, limone e sale che sono naturali e dunque ecosostenibili, utili per andare a trattare le macchie e andare a prevenire la formazione della ruggine. Sicuramente si tratta inoltre anche di una scelta economica.
Infine l’acido fosforico è un prodotto chimico che può riuscire a offrire una pulizia profonda, ma utilizzandolo con cautela per evitare danni non solo al metallo ma anche alla salute. Se dovete utilizzare questo elemento meglio dotarsi anche di mascherina e guanti perché è altamente corrosiva anche semplicemente attraverso le sue esalazioni.