Letti a scomparsa, soluzioni pratiche per ottimizzare gli spazi garantendo comfort e funzionalità: ecco la guida per scegliere i migliori
In un periodo storico in cui vivere in ambienti angusti è purtroppo diventata la normalità, soprattutto in metropoli come Milano o Roma, adattarsi è la parola d’ordine. Nel farlo, però, non si deve rinunciare a condizioni di vivibilità dignitose, ovvero ad ambienti in grado di fornire un po’ di respiro nonostante le modeste dimensioni. Ecco perché quindi utilizzare mobili multifunzione potrebbe essere un’ottima soluzione per guadagnare spazio e infondere al contempo nuova armonia alla tua abitazione.
Un esempio pratico e classico di mobile salvaspazio è sicuramente il divano letto, ma ultimamente sono diventati di tendenza anche i “letti a scomparsa”, proprio per la loro capacità di sparire nel muro e restituire spazio alla stanza. Vediamo quali sono i migliori.
La guida che seguirà servirà a fornirti dei consigli puntuali sul come scegliere i letti a scomparsa migliori per la tua abitazione, suggerendoti i fattori che devi tenere in considerazione per trovare dei mobili perfettamente aderenti ai tuoi ambienti.
Letti a scomparsa: non perderti questa incredibile occasione
In primo luogo, sarà fondamentale – prima di procedere all’acquisto di questo particolarissimo mobile domestico – misurare con precisione lo spazio a disposizione, tenendo ben a mente le esatte dimensioni del letto, sia quando chiuso sia quando aperto. I letti a scomparsa offrono numerosissimi vantaggi, tra questi uno su tutti è sicuramente rappresentato dalla loro incredibile versatilità: sono infatti disponibili diverse tipologie di meccanismo.
Si può quindi scegliere tra diversi modelli: a ribalta verticale, che si ripiega verticalmente nella parete o in un armadio; a scompartimento orizzontale, che invece si immette dentro una nicchia o un cassetto; a scomparsa con scrivania, in grado di offrire anche uno strategico spazio per lavorare o studiare; o il classico divano letto, prototipo più noto di letto a scomparsa. Vediamo poi infine cosa è necessario valutare prima di acquistarlo.
La praticità non è l’unico elemento positivo di questo tipo di letto. Optare per l’acquisto di un simile mobile, non significherà di certo dover rinunciare a uno stile e a un design accattivanti, capaci di armonizzarsi perfettamente con gli arredi presenti all’interno dell’ambiente in cui si deciderà di posizionarlo. Acquistandolo, si dovrà valutare poi attentamente la qualità dei materiali.
Questa valutazione andrà a incidere sia sul piano estetico, quanto su quello pratico, fornendo infatti degli indicatori fondamentali su quella che potrebbe essere la potenziale durata del letto medesimo. Il consiglio è di preferire legni massicci di alta qualità, metallo o anche materiali ecosostenibili. Occorrerà poi guardare anche le rifiniture, che hanno un ruolo decisivo sull’estetica complessiva.