[galleria id=”4703″]A Milano è nato un progetto capace di sovvertire le tradizionali regole e convenzioni in campo di ospitalità presentando nuove e innovative soluzioni per la ricettività alberghiera. Stiamo parlando di town@house street, un progetto nato nel capoluogo lombardo ma destinato alle principali metropoli di tutto il mondo. Nato dalla collaborazione tra Alessandro Rosso e il celebre designer e architetto Simone Micheli, town@house street è una sorta di vero e proprio hotel composto da quattro esclusive suite collocate direttamente sula strada. Proprio così, la vera particolarità di questo progetto sta proprio nella totale assenza di barriere tra stanza e città.
Si chiama town@house street ed è il nuovo progetto ideato da Alessandro Rosso e realizzato da Simone Micheli al piano terra di via Goldoni 33 a Milano, presso un locale commerciale ora in disuso.
Nato dalla volontà e dal desiderio di riqualificare quegli spazi metropolitani degradati o abbandonati, town@house street propone un nuovo concetto di ospitalità contemporaneo capace di sovvertire i classici canoni e stereotipi dell’albergo tradizionale.
Scompare infatti la reception, l’atrio di ingresso, le scale, gli ascensori e i corridoi sostituiti direttamente da quattro esclusive suite che si affacciano direttamente sulla città . Ciascuna ha infatti un accesso indipendente direttamente dalla vetrina fronte strada, controllato elettronicamente da un tastierino alfa-numerico sul quale poter digitare il codice della prenotazione effettuata on-line tramite il sito www.townhousestreet.com.
Le quattro suite PHS (permanent hospitality spaces) di via Goldoni si articolano su di una superficie approssimativamente di 35 metri quadri ognuna, ad eccezione di una suite doppia di circa 50 metri quadri, presentandosi come dei veri e propri mini appartamenti dotati di guardaroba, bagno e zona cucina.