Quali pianti possono vivere anche se non si ha il pollice verde? (Designmag.it)
Se non avete il pollice verde ma amate le piante è bene conoscere le specie che non necessitano di grandi cure e attenzioni.
La casa può diventare la vostra oasi di verde e di pace anche se non siete particolarmente portati per il giardinaggio. Basta saper scegliere le piante da comprare più “difficili da far morire”.
La dicitura “pollice verde” è associata ad una persona che ha talento per aiutare piante e fiori a prosperare. Il colore verde sul pollice deriva dal contatto della mano con le piante senza che si utilizzino guanti. Ma da cosa nasce questa capacità di coltivare così bene? Si dice che il pollice verde sia un talento innato ma così come per le piante secondo noi può anche essere coltivato. Servono i consigli giusti e le conoscenze base per scoprire tutti i segreti del verde e avere in casa un’atmosfera accogliente, colorata e profumata.
Il pollice nero non esiste, il pollice verde non esiste, si tratta solo di acquisire le informazioni necessarie per comprendere il comportamento delle piante e dei fiori e dunque riuscire a curarle al meglio. Ai principianti si consiglia di iniziare con specie più semplici da curare non per via della mancanza di questo tanto decantato pollice verde ma solo per avere il tempo di imparare.
Ad ogni stanza la sua pianta. In cucina sono perfette le erbe aromatiche come basilico, prezzemolo, rosmarino, salvia. In soggiorno, invece, servono piante che arredino e che donino luce all’ambiente. Sono perfette in tal senso la colocasia e il boa constrictor. Vicino ad una libreria, invece, si possono posizionare cactus e piante grasse. In camera da letto è perfetta la lavanda mentre in cameretta si consiglia l’albero della gomma.
Sfatiamo un mito, le piante si possono tenere dove si dorme. Ci hanno insegnato che “rubano” l’ossigeno ma in realtà la percentuale è talmente irrisoria che non creano alcun danno alla salute. Passiamo ad un’eventuale stanza studio/ospiti. Si può posizionare una bella pianta ragno, facile da curare, oppure la spada di San Giorgio o il giglio della pace. E nel bagno? Si possono scegliere piante che assorbono l’umidità come l’Aloe Vera, il filodendro, la Sansevieria, la felce e il ficus. Se volete una casa dall’aria più respirabile potete scegliere, infine, piante che purificano proprio l’aria. Parliamo dell’edera, della tillandsia e del photos. Forse alcune sembreranno più complicata da gestire ma studiando vedrete che saprete mantenerle vive e splendenti.