Le piante da interni che richiedono poca luce - Designmag.it
Le tipologie di piante perfette per spazi interni che non hanno molta luce, il modo ideale per scaldare l’ambiente con una scelta “verde”.
Uno dei modi per rendere gli spazi interni più caldi e accoglienti è sicuramente posizionare qualche bella pianta, il timore però è che non si abbia abbastanza luce per far sì che sopravvivano, così c’è chi rinuncia a questa scelta. Per fortuna esistono diverse piante da interni che richiedono poca luce e anche poche cure, conservando lo stesso la loro naturale lucentezza e bellezza.
Se si vuole scegliere una pianta per il proprio appartamento o per uno studio ma non si ha molta luce è bene conoscere le tipologie perfette per ambienti di questo tipo, così da non rischiare che si secchino velocemente e peggio ancora muoiano.
Chi non ha proprio il pollice verde e una casa estremamente luminosa non dovrà più rinunciare ad abbellire gli ambienti con qualche bella pianta. Esistono piante da interni che fanno miracoli per la nostra salute, così come tipologie perfette per interni bui.
Ci sono una serie di piante da interni che non richiedono molte cure e sopravvivono anche in spazi che non sono luminosi o che non hanno affatto luce naturale, come laboratori o luoghi angusti. Tra queste troviamo la Selaginella che normalmente non supera i 60 centimetri e ha una crescita rapida, non ha bisogno di luce ma di molta umidità, dunque è perfetta per un ambiente come il bagno.
C’è la Dieffenbachia, anche questa tipologia di pianta è ideale per luoghi in cui la luce è assente, l’unica cosa da tenere a mente è che ha alcune parti tossiche per cui è bene tenerla lontana dalla portata di bambini e animali. Tra queste tipologie rientra anche l’Aspidistra, usata un tempo negli ingressi di edifici, si adatta perfettamente agli spazi interni dove sopravvive anche in assenza di luce.
Famosa anche la Sansevieria, nota anche come Lingua di suocera, questa tipologia racchiude 60 specie diverse. E’ molto bella, richiede una minima cura, con pochi annaffiamenti e ha una lunga vita, non disdegna la luce del sole, ma sta benissimo anche all’ombra. C’è la Calathea, pianta che si trova nella foresta pluviale e per questo non ha bisogno della luce diretta del sole, necessita però di abbondanti annaffiature nella fase di crescita.
Perfette per gli spazi bui le Bormeliacee, che rientrano sempre nelle tipologie di piante tropicali, non vanno esposte alla luce del sole perché questa brucerebbe le foglie. A sorpresa tra le piante da interni che richiedono poca luce ci sono anche le Orchidee, questo perché – a dispetto di ciò che si crede – si adattano a ogni genere di ambiente.