Le pareti azzurre sono ritornate di moda: se le abbini così avrai davvero ambienti rilassanti e confortevoli

Le pareti azzurre non sono più solo da usare per la stanza dei bambini! Tinte delicate e che fanno sognare, i toni dell’azzurro sono perfetti per tante aree della casa e puoi sbizzarrirti con gli abbinamenti.

Ogni colore trasmette una sensazione e quello che l’azzurro dice alla nostra mente è che è arrivato il momento di rilassarsi e che tutto andrà bene. Del resto l’azzurro è il colore del cielo e del colore del mare: due cose che contribuiscono da sempre a rilassare lo spirito.

Esistono ora in commercio tantissime tinte che ricadono nell’azzurro e puoi quindi sparpagliarlo come vuoi in casa. Se sei in cerca di un arredamento azzurro ma ricercato questi sono gli abbinamenti con altre tinte e materiali.

Pareti azzurre, come far lavorare l’arredamento al meglio

Il colore azzurro è una scelta che molti fanno per la cameretta dei bambini. Soprattutto quando viene declinato con tinte pastello o con colori più accesi ma giocosi. Le pareti azzurre, però, non devono per forza solo rimanere nelle camerette. Puoi creare effetti rilassanti per esempio anche in soggiorno. Se ti spaventa l’idea di avere qualcosa che assomigli ad un puffo che non ha preso sufficiente sole puoi giocare con quei toni un po’ più accesi e spostarti verso l’acquamarina.

camera azzurra
Pareti azzurre, come far lavorare l’arredamento al meglio – designmag.it

A prescindere dal colore che scegli ci sono poi alcuni abbinamenti che puoi fare ad occhi chiusi. Per esempio gli azzurri funzionano molto bene con le tinte neutre, non con il bianco per evitare che le stanze assomiglino ad un asilo d’infanzia. La soluzione ideale in questo caso è invece un tono di greige vagamente caldo e molto chiaro.

Per accendere una stanza in cui le pareti sono azzurre devi poi lavorare con i colori complementari. Una volta che hai messo nella stanza il tuo tono di azzurro e il tuo tono neutro puoi aggiungere altri colori, pescando tra gli aranci e i rossi. Il colore complementare del blu è in effetti l’arancione ma dato che lavori con un tono di blu molto chiaro non esagerare con la potenza dell’arancione. Il trucco è quello di avere comunque delle tinte leggermente polverose e accoglienti.

Se l’azzurro che hai scelto si sposta poi verso il viola puoi a tua volta spostati verso il giallo. Un abbinamento potrebbe essere quello con il color senape. Se invece ti sposti verso gli azzurri che tendono al verde, quindi salgono verso il giallo nella ruota cromatica, Il tuo colore complementare potrà spostarsi verso il rosso. C’è poi sempre anche l’alternativa di lavorare tono su tono. In questo caso però cerca di mantenerti nello stesso spicchio della ruota cromatica.

Mescolare blu che tendono al verde con blu che tendono al viola produce solo caos a livello visivo. Come per ogni stanza, poi, tieni presente anche i colori dei mobili e degli eventuali accessori che aggiungi. Potresti non sentirti pronto per esempio a un divano totalmente arancione ma in questo caso puoi sfruttare una tinta neutra, come il greige che hai usato per i muri, puntando a qualcosa di più scuro per mantenere comunque un aspetto coeso. Potrai poi aggiungere il colore a contrasto con i cuscini o con un tappeto.

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