La lavatrice emana cattivo odore e, per di più, pesa troppo sulla bolletta? Le lavanderie ci svelano i loro segreti.
La lavatrice è un elettrodomestico che non può mancare in nessuna famiglia. Se non cucini o cucini poco puoi anche fare a meno del forno e del microonde ma i panni sporchi da lavare li abbiamo tutti e, quindi, nessuno può vivere senza la lavatrice. Si tratta di un elettrodomestico che ha un impatto notevole sulla bolletta.
Di conseguenza è fondamentale non solo usarla nel modo giusto ma anche scegliere un modello appropriato che ci aiuti a evitare inutili sprechi. In commercio esistono diversi modelli di lavatrici che si differenziano in base alla classe energetica: più alta è la classe e meno si consuma energia in quanto le performances sono migliori.
Un’altra differenza fondamentali tra le lavatrici sta nel modo in cui è posizionata l’apertura, lo “sportello” per effettuare il carico che può essere o frontale o dall’alto. Se pensi che scegliere un modello di lavatrice piuttosto che un altro sia solo una questione di estetica o di gusto personale, sappi che ti sbagli di grosso. Le lavanderie ci hanno svelato tutti i loro segreti e da oggi in avanti, sicuramente, nessuno di noi userà la lavatrice come prima.
Lavatrice: quale scegliere e come usarla per evitare sprechi
La lavatrice ha il suo peso sul consumo di energia e, dunque, sulla nostra bolletta. Ma oltre a questo usare la lavatrice nel modo sbagliato o scegliere il modello sbagliato, non solo ci farà spendere di più ma ci farà anche avere risultati deludenti in termini di bucato. Le lavatrici non sono assolutamente tutte uguali.
Le lavanderie non hanno dubbi: sono da preferire le lavatrici a carica frontale. E non solo perché se hai gatti o cani piccoli o neonati puoi vedere subito se, per sbaglio, si sono infilati dentro l’elettrodomestico… Ma anche perché la lavatrice con la carica frontale può essere impilata sopra un’asciugatrice e questo ti farà risparmiare un mucchio di spazio.
Inoltre le lavatrici con carica frontale fanno girare i tuoi vestiti più rapidamente e, quindi, strizzano più acqua. Di conseguenza impiegherai meno tempo per farli asciugare con l’asciugatrice o sui caloriferi. Un bel risparmio sia di tempo che di energia insomma.
Al risparmio di energia dobbiamo aggiungere quello di acqua: le lavanderie ci svelano che i caricatori frontali possono utilizzare fino al 40% in meno di acqua rispetto ai caricatori dall’alto. C’è un piccolo problema non da poco però: spesso le lavatrici a carico fontale emanano un odore poco gradevole che poi si diffonde in giro per la casa.
Come rimediare? Secondo gli esperti del settore consigliano di pulire la lavatrice almeno ogni 4 mesi e, in ogni caso, quando si nota un accumulo sulla porta. Per pulire bene la nostra lavatrice basterà utilizzare mezzo chilo di borace e un litro di aceto. Questo eliminerà cattivi odori e farà funzionare più a lungo l’elettrodomestico. Se devi acquistare una nuova lavatrice o lavasciuga, oggi puoi avere anche un bonus.